RILEGGI LIVE - Bigon: "Due titolari per ruolo. Troppi gufi..", Mesto: "Che occasione!" Uvini: "A Napoli per affermarmi. T.Silva mi consiglia...", El Kaddouri: "Sui paragoni..."

da Castelvolturno, Antonio Gaito e Raimondo De Magistris
Fonte: da Castelvolturno, Antonio Gaito e Raimondo De Magistris
RILEGGI LIVE - Bigon: "Due titolari per ruolo. Troppi gufi..", Mesto: "Che occasione!" Uvini: "A Napoli per affermarmi. T.Silva mi consiglia...",  El Kaddouri: "Sui paragoni..."
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14.30 - Terminata la conferenza stampa che ha fatto conoscere alla stampa ed ai tifosi un Bruno Uvini che ha impressionato tutti per voglia di emergere e di dialogare con la tifoseria attraverso il microfono.

Uvini sulle difficoltà riscontrate al Tottenham e le differenze tra Brasile e Italia: "Era la prima volta che andavo via dal Brasile e ho dovuto adattarmi ad un campionato particolare, difficil da quello brasiliano e italiano. Il brasilerao ha un ritmo diverso, ma sta migliorando con giocatori come Forlan e Seedorf che stanno alzando il livello. Il campionato italiano è sicuramente difficile, ma per un difensore è il migliore del mondo. Mondiali in Brasile? Sicuramente! Se gioco nel Napoli e mi affermo in questa piazza avrò possibilità. Napoli è ben vista in tutto il mondo".

Mesto sul numero di maglia, la città e la prima parola in napoletano: "Ho scelto il 16 perchè mi sono sposato in quel giorno, poi era l'unico libero ed ho cambiato numero. Sono cosciente di indossare una maglia importante e di dover dare il massimo. La prima parola in napoletano? Io parlo proprio napulitan...". El Kaddouri: "Il numero mi piace il dieci, ma è stato ritirato (ridendo, ndr). La città non l'ho ancora vista, da poco mi è arrivata l'auto ma tutti ne parlano molto bene. In dieci giorni ho fatto più foto che in quattro anni a Brescia e questo è molto bello". Uvini: "E' un numero fortunato per me, ho vinto il monduale Under 20 col Brasile ed ho giocato con la nazionale e la stessa fortuna la vorrei qui a Napoli. Careca parla molto di Napoli in televisione e sapevo già molto su questa squadra, poi questi tifosi sono diversi da tutti gli altri. Vivono per la squadra, in strada già mi riconoscono e mi dà grandi motivazioni".

Bigon sui favori di pronostici per il Napoli: "Provo prurito alle parti basse, molti vogliono togliersi pressione e darla al Napoli. Noi ci siamo, ma in un gruppetto di tante squadre. Altre compagini che sono arrivate davanti a noi l'anno scorso non vengono chiacchierate, ci sono tanti gufi sulla nostra squadra e mi infastidisce molto perchè se noi siamo i favoriti perchè non deve esserlo anche la Lazio o altre del gruppo?."

Bigon sui rinnovi di De Sanctis e Campagnaro e sul futuro di Mazzarri "Lavoriamo per trovare le giuste intese. Ci siamo trovati di fronte spesso a rinnovi complicati, altre volte invece più semplici ma abbiamo sempre trovato un accordo. Ogni anno ci sono situazioni da risolvere, ma in ballo ci sono persone che si conoscono bene, da tanti anni, e troveranno un accordo. Non ci saranno problematiche particolari. Mazzarri? Lui ha scelto di non rinnovare per una questione di motivazioni personali dopo tanti anni in un club, la sua scelta è questa, poi si vedrà per il rinnovo anche perchè tecnici di un certo livello attuano questa filosofia anzichè cercare contratti lunghi. Giovani? Chiaramente sono operazioni condivise con il tecnico, poi è chiaro che in alcune c'è un gradimento massimale ed in altre un pò meno. A volte si arriva a piccoli compromessi, può essere più contento o meno contento ma fa parte del gioco e succede in tutti i club. Rinnovo Cavani? E' molto importante, anche se quello importante è stato fatto l'anno scorso. Il giocatore era blindato perchè firmò ed aveva già quattro anni di contratto, quindi era già blindato. Poi quando viene fuori la mia partecipazione in qualche operazione tutti rimangono stupiti come per dire 'cavolo ha partecipato anche Bigon'. Piuttosto è stato sottovalutato il colpo Pandev. Per la formula e il costo credo sia un colpo di mercato e lo ritengo un motivo d'orgoglio anche perchè il calciatore è tornato ai suoi livelli ed ha voluto restare fortemente. Nessuno è riuscito a portare a casa un top player, forse il Napoli l'ha fatto".

Mesto sul ritorno ai livelli della Reggina e sull'importanza del gruppo: "Non è un punto di arrivo il Napol, ma un obiettivo raggiunto. C'è bisogno di lavorare molto, ripagare con i fatti la fiducia della società che mi ha dato questa occasione. Ci sono tutte le prerogative per far bene ma devo lavorare e tirare fuori il massimo. A questi livelli è fondamentale la continuità di rendimento. Vincere? Si, sono consapevole che questo gruppo ha grandi ambizioni. Proverò a dare il mio contributo, mettendomi al servizio della squadra e dell'allenatore". Uvini sulla possibilità di una partenza in prestito a gennaio: "Ora penso solo a far bene, a dare il meglio giorno per giorno ed il calcio è questo. La decisione spetterà al tecnico e alla società, ma ora ho l'occasione per mettermi in mostra. Gennaio è lontano e si vedrà".

Bigon sulla continuità tecnica: "Credo sia la base fondamentale per fare bene. E' un'arma in più, ma non significa che vinci le gare perchè hai lo stesso tecnico, lo stesso gruppo e un'amalgama importante. Noi abbiamo dato sempre importanza allo spogliatoio, al sapersi comportare con i compagni, pur costruendo una squadra che può lottare per i primi posti con un gruppo di 5-6 squadre. Noi ormai siamo una realtà consolidata dell'alta classifica e questo è il coronamento del processo di crescita. Tolta la Juve che ha qualcosa in più di tutti, ce la giocheremo per arrivare più in alto possibile".

La prima impressione sul gruppo. Risponde prima Uvini questa volta: "Sono rimasto molto sorpreso. Tutti mi hanno accolto molto bene, mi sento a casa e mi rende tranquillo per lavorare al meglio. La squadra è molto forte, può lottare fino alla fine per il campionato. Il segreto nel calcio è avere questo giusto mix tra giovani e giocatori esperti". Mesto: "L'inserimento è stato facile, ho ritrovato tanti giocatori con cui ho giocato insieme, altri con cui ho sempre giocato contro e mi sono inserito rapidamente. Questo è molto importante, ed anche il campo è la prova di questo". El Kaddouri: "Arrivare a fine mercato non è mai semplice, perchè la squadra ha svolto il ritiro ma mi hanno accolto tutti molto bene e non si percepisce neanche la differenza tra giovani ed esperti. E' un gruppo molto unico, la condizione fondamentale per dare il meglio sul campo".

Bigon sul settore giovanile: "C'è orgoglio nel vedere un ragazzo napoletano come Insigne che esordisce nella nazionale maggiore. Spesso si va alla ricerca di chi ha scoperto un giocatore, io credo ci sia sempre un lavoro di gruppo. In questi anni il settore giovanile sta lavorando bene e Lorenzo è solo la punta di un iceberg, le cose miglioreranno ulteriormente perchè è iniziato negli ultimi anni questa organizzazione strutturale che permette di tirare fuori campioncini del futuro. Su Insigne però c'è bisogno di prudenza, c'è tanta pressione e lui sta affrontando troppe cose nell'ultimo periodo. Deve essere tranquillo".

Uvini sulla sua posizione in campo: "Giocavo spesso nella difesa a quattro, ma anche a tre. Nasco come centrale ma posso giocare anche sul centro-destra. Sono a disposizione del mister". El Kaddouri: "Giocavo da trequartista, ma non ho preferenze visto che l'anno scorso ho giocato da mezz'ala e da seconda punta. Non ho preferenze, mi trovo bene in tutte le posizioni".

13.46 - Bigon sulle differenze con l'anno scorso: "Essendoci la Champions l'anno scorso le differenze sono molte. In questo momento attendiamo questo ciclo di gare con tranquillità, visto che per noi è ormai la regola. Per noi è diventato normale disputare tre competizioni, e questo è un merito. L'Europa League non è semplice, si gioca giovedì con un dispendio energetico importante ma guardiamo a gara dopo gara. Vediamo come andrà col Parma, con la consapevolezza di aver una squadra valida che in molti ruoli ha due titolari"

El Kaddouri sulla possibilità di giocare visti i tanti impegni: "Ci sono tante competizioni. Credo che ognuno di noi avrà la propria opportunità e spero di far bene quando avrò la mia occasione. La società ha optato per doppi giocatori in ogni ruolo ed il mio desiderio e di impormi quando scenderò in campo". Uvini: "Seguivo già il Napoli l'anno scorso. E' una squadra forte che si è rinforzata ulteriormente, sto migliorando molto, ho trovato tutto quello che immaginavo e spero di far bene"

13.41 - Per Mesto: che Mazzarri hai ritrovato? "Sempre lo stesso Mazzarri. Molto meticoloso, preciso. Del resto i suoi risultati parlano chiaro, sta facendo benissimo da tanti anni".

13.37 - Uvini viene interrogato sui paragoni con Lucio: "Scusate se parlo portoghese, ma oggi inizierò a studiare l'italiano. Thiago Silva per me è un idolo, l'ho osservato molto in nazionale. Lui mi ha detto di venire in Italia, questa è la migliore scuola difensiva per migliorarsi. Lucio è Lucio, io sono Bruno e devo dimostrare ancora tutto"

13.35 - Ad El Kaddouri viene chiesto dei paragoni con Hamsik e Zidane: "Fanno piacere, ma loro hanno già dimostrato e Hamsik sta dimostrando ultimamente tantissimo. Io devo ancora fare tutto".

Prende la parola Giandomenico Mesto: "Sono contento di essere qui, mi trovo in un ottimo club. Era uno dei miei obiettivi far parte di un grande club. Credo di aver aggiunto un altro tassello alla mia carriera raggiungendo un club ancora più prestigioso".

13.34 - Per Bigon: Tre acquisti che coniugano prospettive ma anche delle certezze come nel caso di Mesto. "E' una strategia che stiamo portando avanti già da tempo. Proviamo ad inserire giovani nel gruppo, ma comunque puntellando la rosa con giocatroi affidabili per favorire il lavoro del tecnico. I risultati si vedranno alla fine. E' stato un mercato difficile, c'è un momento particolare a livello economico e tutti hanno fatto fatica. Il nostro lo abbiamo fatto, senza tanti proclami come nel nostro stile".

13.31 - Entrati gli azzurri, c'è anche Bigon

13.25 - Tutto pronto nella sala conferenze, si attende l'arrivo dei giocatori.

13.20 - Tra qualche minuto avrà inizio la conferenza.

13.10 - Già piena la sala conferenze del centro sportivo di Castelvolturno.

Benvenuti alla diretta testuale di Tutto Napoli della conferenza stampa di presentazione di Bruno Uvini, Giandomenico Mesto e Omar El Kaddouri. Alla conferenza dovrebbe prendere parte anche il ds Riccardo Bigon. Vi ricordiamo che potete seguirci anche da dispositivi mobile: clicca qui per l'app gratuita per Iphone, Android, Ipad e Ipod Touch