La sudditanza

Dal vocabolario: l'essere suddito. Non solo degli arbitri ma anche del potere mediatico
30.11.2008 19:00 di  Quello di Orione   vedi letture
La sudditanza
TuttoNapoli.net

Il vocabolario italiano è scarno sulla parola sudditanza. Esser suddito, condizione di suddito, questa la definizione ma noi abbiamo aggiunto la parola psicologica, almeno nel calcio, e in questo caso, aggiunta non fu più felice. Sudditanza non più solo arbitrale, anche perchè ci sembra lampante anche quella di Rosetti, ma di tutto un sistema calcio che ormai deve spiegarci se il campionato debba esser giocato solo da Inter, Milan e Juve. Tutto il resto è superfluo. Se vogliono così si facciano un triangolare andata e ritorno e ci dicano chi ha vinto il campionato italiano. Si perchè quando si evita scientificamente di far giocare una formazione come il Napoli, che nel secondo tempo schiaccia praticamente l'Inter nella sua metà campo, significa che si deve evitare che la partita finisca almeno in un pari. Se si fischiano 21 falli a favore dell'Inter e solo 8, ripetiamo 8, a favore del Napoli significa che qualcosina non va’. Se le Pay tv vogliono che solo le grandi finiscano nei primi 4 posti ce lo dicano così almeno ci mettiamo l'anima in pace. Da più parte, e anche qui su Orione, ci arrivano gli echi dell'ennesima scandalosa telecronaca della Pay tv (non facciamo nomi proprio per evitare di fare pubblicità a queste persone).

Email ed email ci sono giunte di una parzialità inverosimile di chi commenta le grandi contro il Napoli. Con l'linter ci sta di perdere, di subire 25 minuti di gran calcio, di essere praticamente in bambola e in balia del gran gioco di calciatori stellari, ma che poi questa squadra non riesca più ad offendere per quasi 60 minuti ci sembra almeno da sottolineare. Giocare contro 11 fenomeni, lo “special one” e contro anche Rosetti e la sua terna ci pare alquanto sbagliato. Che poi il Napoli non tiri mai in porta nella ripresa e che il gioco pur arioso e vivace non porta poi ad azioni degne di nota ci può stare, però ci sembra almeno poco sportivo sentire che l’Inter meritava di vincere è basta. Le critiche alla nostra squadra le faremo a posteriori, le rimostranze contro questo sistema calcio le dobbiamo fare adesso prima che sia troppo tardi. Fortunatamente anche il nostro Direttore, Pierpaolo Marino, ha finalmente lanciato qualche frecciatina agli arbitri. Era ora. Il calcio è bello perchè anche il Chievo può battere l'Udinese e che il Bologna pareggi con il Genoa, e che la Roma, in gran ripresa, batta la Fiorentina, ma il calcio è anche essere coscienti che il Napoli a San Siro meritava almeno il pari!