Petardi per estorcere favori, ecco le condanne ai tifosi del Napoli

Le pene più pesanti si riferiscono in particolare all'esplosione di alcuni grossi petardi durante Napoli-Frosinone del 2 dicembre 2006. (Aggiornamento) Assolto il presidente dell'Acan
18.03.2009 22:58 di  La Redazione   vedi letture
Petardi per estorcere favori, ecco le condanne ai tifosi del Napoli

Si è concluso con condanne a pene dai 4 anni e 8 mesi ai 10 mesi di reclusione il processo agli ultrà del Napoli accusati per incidenti e intimidazioni avvenuti negli anni scorsi allo stadio San Paolo. La sentenza è stata emessa oggi, al termine del processo che si è svolto con rito abbreviato, dal gup Vincenzo Alabiso che ha accolto in gran parte le richieste del pm della Dda Antonello Ardituro. Le condanne più pesanti si riferiscono in particolare all'esplosione di alcuni grossi petardi durante Napoli-Frosinone del 2 dicembre 2006, vicenda alla base del reato principale, ovvero l'estorsione ai danni del Napoli per costringerla a venire incontro alle richieste degli ultrà. Gli imputati appartengono ai gruppi Ultras '72, Blue Tiger. Quattro anni e 8 mesi sono stati inflitti a Alberto Mattera, 4 anni e 2 mesi a Salvatore Piccirillo, 3 anni e 8 mesi a Vittorio Puglisi, un anno e 4 mesi a Francesco Ruggiero e 10 mesi a Vincenzo Busiello, ritenuto responsabile del solo reato di lancio dei petardi. Il giudice ha disposto che gli imputati al risarcimento dei danni, da liquidare in sede civile, alla società calcistica e al Comune di Napoli che si sono costituiti parte civile.

(Aggiornamento) Al processo agli ultra' del Napoli non sono stati condannati tifosi appartenenti all'Acan, Associazione club azzurri del Napoli. E' quanto si precisa in una nota nella quale si sottolinea che il presidente dell'Acan, Ciro Marchitelli, e' stato assolto dal Tribunale di Napoli con formula piena

Angelo Chianese