Di Marzio: "Santacroce-Napoli divorzio inevitabile. Maggio e Gargano sotto tono"

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Brucia tanto la sconfitta di lunedì sera soprattutto per le modalità in cui è avvenuta, ma il Napoli ha dimostrato per l'ennesima volta grande carattere anche contro il Milan al di là del risultato. Gianluca Di Marzio, nel corso di Marte Sport Live, ha fatto un analisi della gara e parlato del mercato del Napoli. Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net: "Il Napoli è stato davvero sfortunato. Ha pagato i primi dieci minuti in cui è emersa la personalità del Milan dotato di grandi campioni. Bisogna pensare positivo anche perchè il Napoli non ha affatto risentito dell'inferiorità numerica ed ha disputato una grandissima partita. Lavezzi è maturato tantissimo ed al di là del gol straordinario, regalo di compleanno anticipato per Maradona, ha dimostrato di essere nel momento migliore della sua carriera. Finalmente ha trovato continuità, Papastatopoulos se lo ricorderà per parecchio tempo! Adesso deve solo riconquistare il posto in nazionale. Mi è piaciuto molto Yebda, non è mi è piaciuta invece la direzione di gara e le prestazioni di Maggio e Gargano.

Credo che Mazzarri debba adottare maggiormente il turn over. Per quanto riguarda l'arbitraggio, se analizziamo solo il caso dell'espulsione di Pazianza, da regolamento non è automatico il giallo se si tocca il pallone con la mano. Il centrocampista azzurro non è andato ad interrompere una chiara occasione da rete, infatti il Milan si trovava nella propria metà campo". Poi il punto sul mercato in previsione di gennaio: "Il Napoli credo che abbia bisogno di un difensore mancino, una valida alternativa ad Aronica. Per quanto riguarda Santacroce credo che si andrà inevitabilmente verso il divorzio, visto che l'esigenze del giocatore sono altre. Fatto sta che il Napoli non dovrà svenderlo. Maresca non credo che arriverà in azzurro, penso che cercherà altre soluzioni. Per l'attaccante bisogna aspettare la qualificazione o meno alla fase successiva in Europa League".