Il Mattino - Vicino il sì di Inler. Trezeguet non convince Mazzarri, torna Lucarelli?

Si avvicina anche il sì di Inler, la situazione con lo svizzero si sta sbloccando. E per l'inizio della prossima settimana è attesa anche la firma di Santana
09.07.2011 17:10 di  Redazione Tutto Napoli.net   vedi letture
Fonte: Il Mattino
Il Mattino - Vicino il sì di Inler. Trezeguet non convince Mazzarri, torna Lucarelli?
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Da definire solo gli ultimi dettagli, il passaggio di Miguel Angel Britos, 26 anni, al Napoli è da considerare ormai cosa fatta. Si avvicina anche il sì di Inler, la situazione con lo svizzero si sta sbloccando. E per l’inizio della prossima settimana è attesa anche la firma di Santana. Quindi, il tecnico Mazzarri avrà Britos, l’elemento che voleva da gennaio e si sentirà più tutelato nel ruolo di difensore di centro sinistra. «Diciamo che per Britos al Napoli ci siamo, definiremo le ultime cose tra lunedì e martedì: poi l’annuncio dovrà darlo De Laurentiis che farà un gran bel regalo a Mazzarri», dice Maurizio Setti, vicepresidente del Bologna. Decisivo l’incontro a cena di giovedì sera a Roma tra il presidente De Laurentiis e Bagni, il direttore sportivo del Bologna, ex campionissimo azzurro. Un colpo di acceleratore netto del presidente azzurro dopo la frenata del Lione sul calciatore, resta ora solo da mettere a punto l’operazione. La valutazione del difensore uruguaiano è 10 milioni, il Napoli ha provato ad infilare contropartite tecniche ma non c’è l’accordo. Il Bologna ha chiesto Aronica (su di lui anche l’Atalanta): il difensore siciliano (agente Moggi) ha un altro anno di contratto con il Napoli e intenderebbe rispettarlo. Il club azzurro ha provato ad inserire Rinaudo e Bogliacino che però non hanno avuto l’ok del club felsineo, l’uruguaiano Sosa non rientra nel discorso perché il Napoli vorrebbe cederlo all’estero per abbassare il numero degli extracomunitari (discorso avviato con l’Estudiantes). E poi c’è la questione procuratori: Britos è assistito da Delgado, procuratore uruguaiano (in Italia il punto di riferimento è Casal): c’è da definire la percentuale da garantire agli agenti, altro argomento di discussione. Il Napoli vorrebbe fermarsi a 7-8 milioni più giocatori, ma chiuderà anche solo con soldi.

Se ne riparlerà a inizio della prossima settimana quando a Bologna rientrerà il presidente Guaraldi che materialmente dovrà chiudere l’affare. Ultime ore di attesa per Inler, il suo entourage sta valutando la proposta del Napoli e l’ok è sempre più vicino. Anche Gino Pozzo, il figlio del patron dell’Udinese Giampaolo, si dice possibilista. «C’è ancora tempo fino a lunedì: aspettiamo. Bisogna lasciare lavorare con calma il Napoli: so che stanno facendo uno sforzo importante e mi auguro che trovino un’intesa». Meno possibilista invece su Sanchez a differenza del papà Giampaolo: «L’offerta del Napoli c’era stata, ora stiamo trattando con il Barcellona». Insomma per Inler si attende solo di mettere a punto gli ultimi dettagli: il nodo riguarda i diritti d’immagine e i contratti personali con gli sponsor. Si è al lavoro per cercare un punto d’incontro e si riscontrano sensibili passi avanti. L’ok potrebbe arrivare a breve. Santana ha detto sì al Napoli, bisogna solo mettersi a tavolino e firmare il contratto: operazione che dovrebbe avvenire lunedì anche perché potrebbe inserirsi il Cesena. Attaccante, salta Trezeguet, il francese non ha convinto Mazzarri. Lucarelli ha ricominciato a parlare con il Napoli per firmare un altro anno di contratto