Il Tar del Lazio: la tessera del tifoso del Napoli è una pratica aggressiva che condiziona la libera scelta del tifoso

Ora la questione torna all'Antitrust
Fonte: V.B.
Fabrizio Reale
Fabrizio Reale
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La tessera del tifoso rilasciata dal Napoli è rappresenta una pratica "aggressiva", anche se non ingannevole. E' quanto stabilito dal Tar del Lazio, in merito a un ricorso del Codacons che contestava il provvedimento con cui l'Antitrust aveva archiviato la segnalazione dell'esistenza di pratiche commerciali scorrette nel rilascio della tessera. Il Tar ha chiesto all'Antitrust di valutare nuovamente la questione:  "L'abbinamento inscindibile, e non declinabile dall'utente tra tessera del tifoso del Calcio Napoli e un contratto con il partner bancario per il rilascio di una carta di credito revolving integra perfettamente una fattispecie di pratica commerciale aggressiva.

il comportamento posto in essere dal club Napoli - recita la sentenza - si concretizza certamente in un indebito condizionamento, tale per cui la libertà di scelta degli utenti tifosi è limitata considerevolmente, se non esclusa del tutto. Si accolgono quindi le censure concernenti la qualificazione in termini di aggressività della pratica commerciale in oggetto, seppur la condotta posta in essere dal club Napoli non integra carattere di ingannevolezza"