Aurelio rilancia, gli inidizi sono chiari: tanti milioni per il mercato di gennaio

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La notizia, in sé, è già buona. Anzi, diciamo pure ottima. In vista del mercato di gennaio, nonostante le voci di un'altra sessione nel segno dell’austerity, Aurelio De Laurentiis sembra voglioso di lanciare un segnale importante alla piazza – dopo le critiche di eccessiva parsimonia ricevute in estate – ed al tecnico Rafa Benitez, in attesa di segnali importanti per fare la sua scelta sul rinnovo contrattuale. IL tecnico, infatti, ha più volte lasciato messaggi in tal senso: accetterà le proposte del patron azzurro solo se avrà la certezza di far parte di un progetto ambizioso a 360°: squadra, settore giovanile e strutture societarie.  

Si diceva di notizie di mercato e della voglia di investire di Aurelio De Laurentiis. E’ delle ultime ore, infatti, l’indiscrezione – corredata anche di dettagli – di un Napoli che avrebbe individuato l’erede dell’infortunato Lorenzo Insigne. L’identikit porta a Genova, sponda blucerchiata, ed a quel Manolo Gabbiadini per cui il Napoli sarebbe disposto a mettere sul una cifra che oscilla tra i 14 4d i 16 milioni di euro. La trattativa, ma questo lo sanno anche nel quartier generale azzurro, non è certo facile, considerando la presenza della Juventus che detiene la metà del cartellino del talento esploso a pieno sotto la guida di Sinisa Mihajlovic. A prescindere dall’esito di una trattativa complessa,  resta il dato.  E’ importante certificare la volontà della società che sta pianificando un mercato importante.

La strategia per colmare il buco lasciato da Insigne  sembra evidente: trovare un giocatore forte, pronto, ma allo stesso tempo con ancora dei margini di crescita. Gabbiani è un classe 91’, il marocchino Salah – in rotta di collisione con il Chelsea dopo le meraviglie fatte vedere con la maglia del Basilea – è un classe 92, Perisic -  che piace ancora tanto ma sarà complicato strapparlo al Wolfsburg – è un 89’ che sembra aver raggiunto solo adesso la piena maturazione. Discorsi identici possono essere fatti in relazione ai nomi di Shaqiri (classe ‘91’) o dell’ancor più giovane – classe ’92 – Erik Lamela.

Anche per l’esterno basso, il Napoli non pare orientato ad una soluzione tampone, tanto per coprire il buco che lascerà Ghoulam impegnato in Coppa d’Africa con la sua Algeria. Tutt’altro. La società sembra convinta ad investire su un giocatore che possa rappresentare anche un investimento per il futuro, anche a costo di dover spendere qualcosa in più, ma con la consapevolezza di regalare a Benitez un riforzo di qualità e di prospettiva. In questa ottica si deve leggere l’interesse per il promettente Ricardo van Rhijn (23), che gli azzurro proveranno a strappare ad una bottega molto cara come quella dell’Ajax.  Piste ancora da definire, affari tutti da sviluppare, ma gli indizi sembrano piuttosto chiari. De Laurentiis vuol lanciare un segnale forte, alla piazza ed allo stesso Benitez.