Higuain: "Juve? Nulla è impossibile, ma prima la Roma. A Verona per vincere. Mercato? Bigon lavora, ma cresceremo. Aspetto Mascherano..."

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Intervistato in esclusiva da Kiss Kiss Napoli, Gonzalo Higuain ha commentato i quasi 20mila tifosi che hanno assistito quest'oggi all'allenamento a porte aperte al San Paolo alle 10 del mattino di un normale giovedì: "E' stata una sorpresa molto bello, è stato un allenamento felice e credo anche per loro che non hanno la possibilità di vederci solitamente. E' stata una bella giornata".

E' un anno speciale per te. "Sì, abbiamo campionato, coppa italia ed Europa League, poi ci sarà il Mondiale e saranno dunque sei mesi importanti e vogliamo avere la migliore forma possibile".

A Verona i tifosi vogliono una partita speciale. "Sappiamo che sarà una gara pesante. Loro stanno facendo un grande campionato e sarà dura. Noi vogliamo fare il nostro gioco e vincere la partita".

Si può ancora guardare alla Juve? "Prima bisogna guardare alla Roma, sono solo a due punti di distacco, poi penseremo alla Juventus dopo aver passato la Roma. Nel calcio ho visto tante cose, perchè non potremmo arrivarci.... mancano tantissimi punti e con questa squadra possiamo farcela".

Passa Bigon e Higuain commenta: "Sappiamo che a gennaio è difficile fare qualcosa, ma il direttore sta facendo tanto per prendere qualcuno. Spero arrivi qualcuno, ma sono tranquillo perchè questa è una grande squadra e possiamo fare ottime cose anche se è meglio se qualcuno ci aiuta..."

In estate possono arrivare due-tre giocatori del tuo livello per vincere? "Sì, lo dissi già. Quest'anno abbiamo cambiato tanto, a a partire dal modulo oltre a tanti giocatori, ma è il primo anno e miglioreremo piano piano. Stiamo facendo già buone cose e faremo ancora meglio".

Lacrime per l'eliminazione? "Capita, abbiamo visto squadre passare con metà dei nostri punti e noi eravamo in un girone difficilissimo".

In camera con Mascherano, gli puoi raccontare di Napoli? "E' un giocatore importante, sarebbe bello giocare con lui. Gioco con lui in nazionale e alla gente piacerebbe un giocatore come lui, è cattivo, è un guerriero, e Benitez lo conosce bene dai tempi di Liverpool. Aspettiamo quello che succede...".

Un messaggio spontaneo ai tifosi: "Li ringrazio per l'amore che mi dimostrano ogni giorno, in ogni partita, sono felice di essere qui e per un giocatore di calcio non potevo andare in una squadra migliore. Devo solo dire grazie"