Il rebus Lapadula: il dubbio dei tifosi, la vera richiesta e la possibile contropartita

19.05.2016 08:00 di  Fabio Tarantino  Twitter:    vedi letture
Il rebus Lapadula: il dubbio dei tifosi, la vera richiesta e la possibile contropartita
© foto di Federico Gaetano

Il più grande dubbio attorno a Gianluca Lapadula è la mancanza d’esperienza. Ha 26 anni il bomber del Pescara, ma in Serie A non ha mai giocato. Nessuna apparizione, neppure per un minuto. È nativo di Torino, quartiere Filadelfia, ed è cresciuto nel settore giovanile della Juventus, salvo poi gironzolare in giro per l’Italia – e non solo – in cerca di fortuna. Lo scorso anno l’ha trovata a Teramo in Lega Pro: 21 gol valsero la promozione ma poi l'attaccante classe '90 rimase svincolato dopo il fallimento del Parma, proprietario del suo cartellino. In estate ha creduto in lui il Pescara, che l’ha prelevato a parametro zero ed ora se lo coccola dopo i 26 gol in 39 partite che hanno permesso agli abruzzesi di puntare alla Serie A.

CARATTERISTICHE - Lapadula disputerà i play-off ma difficilmente resterà a Pescara, anche in caso di promozione. Ad attenderlo il meritato “salto di qualità” dopo una stagione spesa tra gol, esultanze coi compagni e ringraziamenti ai tifosi. Lapadula è un mancino che però sa segnare in qualsiasi modo: col destro, di testa, dalla distanza, da due passi. Si definisce attaccante ma non prima punta classica. Non disdegna la presenza di un altro centravanti al suo fianco o, all’occorrenza, l’impiego da esterno, ruolo che non preferisce ma che interpreta ugualmente, se necessario. È dunque completo, di sicuro pronto per il debutto in Serie A, il traguardo che credeva di poter raggiungere ben prima ma che - per una serie di sfortunate coincidenze - è ancora “tabù” nell’album della sua carriera.

AFFARE IN STAND BY - Il Napoli lo ha cercato, così come la Juve, il Genoa, il Leicester ed altre squadre straniere. Il suo futuro, però, verrà definitivo solo dopo i play-off di Serie B. La promozione è il suo unico pensiero, poi sarà tempo di mercato. E dunque di scelte. Una l’ha già presa: essere protagonista. Lo confermò Sebastiani, patron del Pescara, alla nostra redazione (clicca qui). All’età di (quasi) 27 anni, Lapadula ha voglia di imporsi, di giocare, di dimostrare il suo valore senza il rischio di finire ai margini della squadra che punterà su di lui. Riuscirà, eventualmente il Napoli, a dargli la visibilità? Difficile, data la presenza di Higuain. Ecco perché, ad oggi, l’affare è ancora lontano dalla positiva conclusione. Le due società sono quotidianamente in contatto – ieri incontro alla FilmAuro tra i due presidenti -, il Pescara sa dell’interesse del Napoli e nella trattativa avrebbe piacere ad inserire, come contropartita, Jacopo Dezi, già cercato in estate ed ora al Bari, altro futuro protagonista ai play-off di Serie B. Come Lapadula.