Le immagini della gara: il volto preoccupato, il tabellone luminoso e l’abbraccio con Sarri. Così l’ingresso di El Kaddouri cambia la gara di Insigne e del Napoli

TuttoNapoli.net

Con un collage di immagini si può leggere in chiave ‘psicologica’ la partita di Lorenzo Insigne. Con le stesse immagini si può capire come è cambiata la partita, come Sarri e il Napoli sono riusciti a buttare il giù il muro difensivo del Verona che fino al gol di Lorenzinho sembrava insuperabile. 
Fino all’ora di gioco Lorenzo sembrava un po’ spaesato. Cercava la sua posizione in campo, svariava al centro, tornava a sinistra ma non riusciva a trovare il posto giusto sul terreno di  gioco dove poter colpire. All’ora di gioco Sarri fa scaldare El Kaddouri. Insigne sa di non aver fatto una gran partita e ha paura di essere sostituito.
Ed eccoci alla prima immagine: il volto speranzoso ma corrucciato di Insigne quando vede El Kaddouri pronto ad entrare. Quando si alza il tabellone luminoso, Lorenzo vede il numero 7 di Callejon in rosso. Ed allora mette tutto ciò che ha: vuole sbloccare la partita, vuole ringraziare Sarri. Passa solo un minuto. Assist meraviglioso di Hamsik, movimento a seguire di Higuain che si fa seguire da mezza difesa veronese, e palla ad Insigne che la butta dentro. Due pensieri in testa al “Magnifico” subito dopo la rete.

Il primo andare a zittire i tifosi veronesi che dal primo minuto l’hanno fischiato ed hanno urlato i soliti cori contro i napoletani. Il secondo per Sarri. E siamo alla seconda immagine. L’abbraccio con Sarri, per dirgli “grazie di avermi lasciato in campo, grazie di avere fiducia in me”. Ma forse è un ringraziamento più generale. Un “grazie per aver creato un gruppo così compatto”. Con la forza del gruppo lì davanti si gira che è una meraviglia. Hamsik, Insigne ed Higuain si intendono alla perfezione. Su quell’asse è arrivato il primo gol, con la stessa combinazione arriva anche il raddoppio che zittisce definitivamente il pubblico veronese.