Napoli-Lazio 4-2, le pagelle: il San Paolo ai piedi di Higuain! Mertens decisivo, Jorginho fondamentale. Albiol e Britos in affanno

Reina 6 - Si oppone bene a Felipe Anderson salvando i suoi nel momento di difficoltà. Per il resto non ha molto lavoro da svolgere ed è poi sfortunato sul gol di Onazi.

Henrique 6 - Tiene bene la posizione e quando spinge lo fa con buona qualità. Finisce la partita da centrocampista quando la squadra è però ormai sulle gambe.

Britos 5,5 - Esce più volte imperioso dalla difesa, concede poco a Mauri sul gioco aereo. Diverse sbavature quando viene preso in velocità dai tagli dei biancocelesti verso il centro.

Albiol 5,5 - In affanno in diverse circostanze. Fatica quando viene preso in velocità e si perde spesso il diretto avversario. Esce per un problema fisico (dal 1'st Fernandez 6 - Ha meno lavoro da fare nella ripresa e si limita a controllare le ripartenze di una Lazio che in dieci oppone poca resistenza)

Ghoulam 5,5 - Spinge molto, ma in modo molto confuso. Tanti i cross sbagliati e diverse palle perse su cui si scatena la ripartenza biancoceleste.

Jorginho 7 - E' imprescindibile in questo Napoli. Nel primo tempo, nel maggiore di maggiore confusione, è l'unico che mette ordine e smista di prima. Ammonito dopo un minuto non si fa condizionare(dal 34'st Mesto sv - Recupera in tempi record e Benitez lo premia mandandolo in campo)

Behrami 6 - Recupera tanti palloni ed infiamma il San Paolo. Quando la Lazio è in vantaggio fatica ad impostare l'azione, poi si abbassa di più a protezione della retroguardia.

Insigne 6 - Continua il rapporto difficile col gol. Si sacrifica comunque come sempre per la squadra e lancia Higuain in occasione del 3-1. Tenta più volte il tiro, in una occasione Berisha si supera.

Pandev 6 - Alterna belle giocate ad errori piuttosto irritanti. Quando dialoga nello stretto con Higuain è uno spettacolo. Nel finale cala vistosamente

Mertens 7,5 - Higuain segna una tripletta, ma probabilmente è lui a decidere la gara. Riporta i suoi sul pari con una conclusione micidiale e si procura rigore e conseguente secondo giallo che cambiano il match. Imprendibile e, non a caso, quando esce il Napoli è molto più prevedibile (dal 20'st Callejon 6 - Si sacrifica rincorrendo gli avversari quando ormai i compagni sono fermi)

Higuain 8 - Si iscrive al club delle triplette con la Lazio che comprende Maradona e Cavani. Freddo dal dischetto nel siglare il gol del vantaggio. Si esalta e sigla due fantastici gol liberandosi del diretto avversario, il primo mirando il palo lontano ed il secondo con un tocco sotto. Sono 24 i centri stagionali dell'argentino che continua a stupire, però, per la capacità di giocare con la squadra e servire anche l'assist.

Benitez 6,5 - Continua nella logica del turnover e rilancia Britos, Behrami e Mertens dal primo minuto, ma a sorpresa quest'ultimo al posto di Callejon e non di Insigne che viene confermato. Il Napoli spinge, concedendo troppo spazio alle ripartenze della Lazio, ma ha la forza per ribaltare il risultato. Dopo l'espulsione la gara sembra segnata ma pesano ancora una volta i tanti errori sotto porta. Verticale il calo nel finale che poteva costare l'ennesima beffa stagione. Non convince la sostituzione di Mertens, imprendibile sin dai primi minuti.