Napoli-Milan, quante polemiche: dal triplo omaggio per Dimaro e amichevoli, alle Curve a 40 euro

San Paolo, biglietti e polemiche: un tris che sembra inossidabile nell’estate azzurra. La notizia dei prezzi dei tagliandi per la sfida col Milan (Curve a 40 euro, Distinti a 50 clicca qui) ha scatenato la rabbia dei sostenitori azzurri, che li reputano uno sproposito. Ma procediamo per gradi.

Tutto è iniziato a fine luglio, quando fu spostata la presentazione della squadra, inizialmente prevista a Dimaro. I tanti tifosi presenti nella sede del ritiro, giustamente, protestarono, e la società decise di premiarli con un ingresso omaggio a scelta tra Napoli-Nizza e Napoli-Milan. In tantissimi optarono per la seconda.

È poi noto quello che accadde nel giorno della sfida con i francesi, 90esimo compleanno del club partenopeo: nel pomeriggio del primo agosto, visti i pochi biglietti venduti, il Napoli decise di regalare l’ingresso a chiunque si fosse presentato al botteghino 7 di Fuorigrotta. Inevitabile la rabbia di chi aveva regolarmente acquistato il tagliando, ed anche in quel caso scattò la risposta della società: Napoli-Milan omaggio (ancora) per chi aveva acquistato i biglietti della sfida col Nizza. Rimasero esclusi, però, tutti quelli che avevano acquistato il mini-abbonamento che prevedeva l’ingresso per le sfide a Nizza a Monaco. Altre inevitabili polemiche.

E così, il 14 agosto scorso, un nuovo comunicato per rimediare: “A tutti coloro che hanno acquistato un biglietto per la gara SSC Napoli vs OGC Nizza del 1 agosto, un biglietto per la gara SSC Napoli vs AS Monaco del 7 agosto, oppure un mini abbonamento per entrambe le gare: la SSC Napoli è lieta di annunciare che sarà loro riservato un biglietto omaggio per la gara SSC Napoli vs AC Milan”.

Contro i rossoneri, quindi, entreranno gratis a Fuorigrotta i tifosi presenti a Dimaro, quelli che hanno acquistato un biglietto per Napoli-Nizza, per Napoli-Monaco o il mini-abbonamento per entrambe le amichevoli. Una pioggia di omaggi che, forse, ha causato l’aumento dei prezzi per i biglietti “normali” della partita col Milan. Ed ecco servita l'ennesima polemica di questa tormentata estate partenopea.