Sarri in conferenza: "Potevamo chiuderla prima. Sottovalutate le grandi prove di Jorginho! Pavoletti in crescita, da sfruttare di più! Su Milik ed il secondo posto..."

12.03.2017 18:16 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: dal San Paolo, Antonio Gaito
Sarri in conferenza: "Potevamo chiuderla prima. Sottovalutate le grandi prove di Jorginho! Pavoletti in crescita, da sfruttare di più! Su Milik ed il secondo posto..."

18.14 - Termina la conferenza stampa

Inizia lo sprint per il secondo posto, come parte il Napoli? "Qualcuno lo dimentica, ma nelle 14 partite mi sembra abbiamo fatto 34-35 punti, una media spaventosa. Abbiamo solo un punto in meno dell'anno scorso, una stagione senza infortuni, abbiamo perso un giocatore da un gol a partita, poi il suo sostituto ed abbiamo avuto la Champions e non l'EL. Stiamo facendo meglio dell'anno scorso!"

Sui cambi nel gioco. "Bisogna sfruttare anche le caratteristiche di Pavoletti, ci sono stati 2-3 palloni facili da mettere in porta, Leonardo quando va su quei cross va nello scontro fisico".

Sull'impiego di Milik. "E' nel momento in cui fatica a trovare brillantezza, è normalissimo. Lui è stato fenomenale a tornare così in fretta, ma non si può pretendere sia in condizione. Speriamo cresca e che torni al 101% nella prossima stagione". 

Sulla catena di sinistra bene con Strinic. "Sì, ma nell'ultimo periodo noto che sottovalutate le prove di Jorginho. Ha giocato 160 passaggi con tante verticalizzazioni. Se li avesse fatti un altro giocatore in alcuni giornali ci sarebbe un inserto speciale. Hanno fatto bene anche i giocatori rilanciati, Chiriches ha giocato tanti palloni".

Giocare con una punta come Pavoletti penalizza il gioco della squadra? "Proteggere palla e far salire la squadra è lui il più forte, ma oggi non c'era da farla salire perchè eravamo sempre lì. Lui ha fatto lo spezzone di gara più difficile, più sporco, ha sfiorato il gol di testa su un'azione veloce. Poi a spazi aperti è il momento di Mertens. Pavoletti sta crescendo, lentamente ma progressivamente, è uno serio, professionale, crescerà e ci darà una mano. Non si può non tenere 16 gol da punta centrale ha 24 gol, anche se diventiamo una squadra diversa, più prolifica ancora ma con più palle perse". 

Sull'andamento del match. "Era una partita a rischio, come tutte quelle dopo la Champions. Poteva esserci un crollo di energie e motivazioni. Ho chiesto un approccio come se davanti ci fosse il Real, e secondo me hanno fatto una partita seria, di grande palleggio, a tratti forse anche leziosi perchè potevamo chiuderla prima".

18.06 - Arrivato Sarri in conferenza

Gentii lettori, benvenuti alla conferenza stampa di Maurizio Sarri dopo la vittoria per 3-0 sul Crotone.