Sarri in conferenza: "Stagione non scontata, c'è soddisfazione ma non ci accontentiamo. Bel gioco? Giocando male si perde! Da Strinic segnali importanti. Sull'eventuale preliminare.."

23.56 - Termina la conferenza stampa

Preoccupato per un eventuale preliminare che ha sempre creato problemi? "Non vorrei spendere energie pensando a cosa accadrà, tra meno di una settimana giochiamo con una squadra in buona salute. Le italiane vanno fuori al preliminare, è inevitabile che sia così perchè in estate qui il calcio non si può giocare. E' un azzardo già andare in campo al 20 agosto, figuriamoci prima. Servirebbe fortuna nel sorteggio". 

Allegri ha detto che chi vuole lo spettacolo deve andare al circo. Sugli obiettivi del club? "La società deve porre sempre obiettivi raggiungibili, non penso che vincere sia un obiettivo normale per il Napoli. Se succede è un evento, ma non capisco perchè per vincere serve giocare male. La Juventus non gioca male, ha altre caratteristiche, ha fisicità, può tenere anche 20' di impatto, noi no, altrimenti in 5 minuti la paghiamo subito. Noi se giochiamo male abbiamo sempre perso".

Tanti record e grandi statistiche, il tuo obiettivo in questo ciclo col Napoli? "Giocando peggio, dalle domande che mi pongono, pare si facciano più punti. Il nostro modo di giocare non deve essere pregiudicato, altrimenti sono il primo ad annoiarmi e non riuscirei a trasmettere l'atteggiamento giusto alla squadra. Bisogna prendere qualche gol in meno, è il nostro limite, anche se tanti gol li abbiamo preso quando vincevamo 3-0 con Empoli o Torino". 

Sul leggero calo dopo il 2-0. "Il 2-0 ti dà un po' di tranquillità sulla vittoria, è un problema che ci portiamo dietro quello di perderci quando diamo per vinta la partita. I ragazzi comunque crescendo per età ed esperienza assumono consapevolezza, ma è un percorso". 

Strinic ha giocato due gare solo quando non c'era Ghoulam per la Coppa d'Africa. Valutazioni anche per l'anno prossimo visto il rinnovo difficile di Ghoulam? "Io valuto di settimana in settimana, Strinic mi ha dato segnali importanti sul piano fisico, dell'attenzione, così l'ho buttato dentro ed ha fatto una buona prestazione". 

Decima vittoria esterna, eguagliato il record del club. Andando via Higuain doveva ridistribuire i gol, missione compiuta? "Sì, è una soddisfazione, i ragazzi stanno segnando tutti. Era una stagione più difficile, dovevamo restare ad alti livelli con la Champions, non era scontato. Ora abbiamo gli stessi punti dell'anno scorso, in questo ritorno abbiamo gli stessi punti della Juventus. Siamo soddisfatti, ma nel calcio non bisogna accontentarsi mai. Faremo un grande finale di stagione e poi tireremo le somme. C'era il rischio di un campionato finito ad ottobre quando la prima compra i migliori giocatori della seconda e terza, ma noi e la Roma stiamo facendo bene". 

23.46 - Arrivato Sarri in sala stampa