Tonelli migliora ma può restare fuori dalla lista Champions: il Napoli è ad un bivio

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Sui social ha spronato i suoi compagni dopo il pareggio di Pescara: Lorenzo Tonelli dovrà abituarsi ancora per qualche settimana a vivere la nuova avventura da spettatore, distante dai campi di calcio. Soffre, e tanto, per un’infiammazione al ginocchio destro che lo tormenta dalla passata stagione. Già ad Empoli aveva concluso il campionato con delle infiltrazioni, stringendo i denti prima di approdare al Napoli. L’ultima partita col Torino la saltò per un accordo morale tra le due società. Lo staff medico azzurro era a conoscenza dei suoi problemi fisici, d’altronde le visite mediche erano durate quasi tre ore. Evidentemente è stato sottovalutato il suo stato di salute ed ora, all’indomani del debutto in campionato, è lecito – soprattutto per i tifosi – porsi più di un quesito sulle sue condizioni e sulle prospettive tecniche. Chi gli è accanto racconta di un giocatore sconsolato, triste, scuro in volto, dispiaciuto. Tonelli ha svolto terapie con onde d’urto pochi giorni fa e le risposte sono state parzialmente positive.

L’infiammazione sussiste ancora ma a preoccupare maggiormente sono i tempi di recupero. È ancora difficile, infatti, stabilire la data di rientro del giocatore. Tutto dipenderà da come il suo ginocchio risponderà alle prossime cure. Ecco perché il Napoli, secondo informazioni raccolte da Tuttonapoli.net, starebbe pensando di escluderlo dalla lista per la prossima Champions League, che andrà consegnata alla UEFA entro e non oltre il 1 settembre. Tonelli ha poco meno di dieci giorni a propria disposizione per convincere gli azzurri a puntare su di lui, ma la fase a gironi incombe ed il giocatore, date le condizioni, rischierebbe di saltare quasi tutte le (sei) partite. Conviene, allora, occupare una casella per un giocatore ancora ai box? Evidentemente no, ma nulla sarebbe ancora perduto. Dovesse il Napoli qualificarsi agli ottavi, infatti, Tonelli potrebbe partecipare alla Champions dato che ogni squadra, entro il 1 febbraio, avrà possibilità di aggregare tre nuovi calciatori a quelli già presenti in lista.