Germano Bellavia a TN: "Annata positiva, ma lavorare per migliorarsi. Il Napoli dolce come una ottima pastiera"

Il famoso attore partenopeo ai nostri taccuini definisce gli azzurri come lo squisito dolce pasquale: "il più buono al mondo"
13.04.2014 02:15 di  Chiara Giordano  Twitter:    vedi letture
Germano Bellavia a TN: "Annata positiva, ma lavorare per migliorarsi. Il Napoli dolce come una ottima pastiera"

Questa settimana per le nostre esclusive Vip abbiamo ascoltato un altro grande tifoso del nostro napoli. Attore conosciutissimo per un "Posto al Sole" e non solo, ai nostri taccuni abbiamo avuto Germano Bellavia

Un giudizio sull’annata, può essere espresso dall’esito della finale di Roma o è indipendente da questo?
"E’ indipendente, non è una partita che può determinare l’annata. I  Bla Bla Bla criticano sempre, nel caso di vittoria non abbiamo vinto nulla, nel caso inverso, casca il mondo, e diventa la partita della vita"


Se la partita non determina l’annata, il tuo giudizio è positivo o negativo? 

"Positivo, se l’anno scorso dipendevamo da Mazzarri e Cavani quest’anno abbiamo fatto meglio sotto tutti i punti di vista. Ora ci sono 4, 5 uomini in grado di determinare il risultato e parlo del reparto offensivo".


Dammi 3 nomi che servono poco all’organico  e 3 che che invece andrebbo a rafforzarlo?

"Per me va bene quello che pensa Benitez, dobbiamo migliorare, quelli che c’erano li ha valorizzati, e non si può criticare il reparto offensivo".




Sulla questione stadio, visto che non riescono a trovare un accordo, chi ha secondo te maggiore responsabilità?

"Credo il comune, considerando l’andamento della città, e quello della squadra, una cosa va male e l’altra va bene.
I risultati da un lato arrivano e sono evidenti dall’altro per quanto riguarda la città ancora devono arrivare"


Mio padre, tifoso del Napoli,e non più  giovanissimo chiede se c’è la farà a vedere il terzo scudetto?

"Sono preoccupato per me, lo spero per entrambi".


Se questo Napoli fosse un dolce, quale sarebbe per te?

"Una pastiera, perché la pastiera è uno dei dolci più buoni del mondo"