Venerato a TN: "Il punto sui rinnovi: due azzurri ad un passo, tempi lunghi per Insigne. Attaccante: Pavoletti primo della lista, contatti per due new entry"

Il commento della gara con la Dinamo Kiev, ma anche tanto mercato, partendo dal punto sui rinnovi contrattuali e le ultime sul mercato. Di questo e di altro ha parlato il giornalista della Rai Ciro Venerato in esclusiva a Tuttonapoli. 

Partiamo dalla partita con la Dinamo Kiev. Che ne pensi della prova degli azzurri? "Il Napoli ci ha abituato sicuramente a prestazioni migliori, soprattutto come intensità. Ieri la qualità del palleggio è stata comunque buona ed è stata creata una discreta mole di azioni, quello che proprio non ha convinto è stata l'intesità del gioco. Spero sia un problema nervoso e non atletico. E poi il Napoli deve essere più cattivo. E' proprio questa la differenza con la Juventus, i bianconeri sanno giocare da squadra operaia quando serve. Infine, tocca ribadirlo ancora, al Napoli serve un attaccante". 
Ora la qualificazione agli ottavi di Champions si è complicata. "A Lisbona sarà un inferno. Sarri dovrà metterci del suo e far capire alla squadra che ci sono partite in cui bisogna aumentare l'intensità agonistica. Il Benfica potrà solo vincere, perchè è quasi certo che il Besiktas ottenga i tre punti contro una Dinamo che non ha più motivazioni. Tornando alla partita di ieri, sicuramente avrà inciso il pareggio tra Benfica e Besiktas. Una squadra non allenata alle grande competizioni come il Napoli può pagare psicologicamente situazioni del genere. Questo però fa capire che questa squadra deve ancora crescere ed ha ancora tanti limiti legati all'esperienza, perchè una grande squadra non si lascia irretire dagli altri risultati". 
Anche Sarri ha sostenuto la tesi di una squadra condizionata dal pari del Besiktas e Benfica, ricevendo tante critiche. "Gli allenatori cercano sempre di gettare acqua sul fuoco quando le cose non vanno bene. Magari è un modo per cercare di fermare la delusione ed evitare processi sommari che una squadra giovane come il Napoli che non ne potrebbe sopportare".
Passiamo al mercato. Sembra essere passato in secondo piano il discorso relativo ai rinnovi contrattuali. Ci sono novità? "Il primo sarà Mertens. Siamo ormai ai dettagli legati ai bonus. Il Napoli offre 4 anni di contratto per una cifra intorno ai 2,3 milioni. L'attaccante belga vorrebbe arrivare a 2 milioni e mezzo. L'accordo si troverà, potrebbe arrivare anche entro la fine dell'anno. Poi toccherà a Ghoulam. Il Napoli ha offerto 1,8 milioni per cinque anni, un raddoppio rispetto all'ingaggio attuale. Il calciatore vorrebbe ancora qualcosina in più. Il club sta lavorando con il fratello di Ghoulam ed Alessandro Moggi, c'è comunque grande ottimismo perchè la forbice non è abissale. Più complesso, invece, il discorso che riguarda Insigne". 
Cioè? "Giuntoli vuole iniziare a discutere in maniera seria e programmatica con i procuratori. Tra febbraio e marzo ci saranno i primi colloqui, così che ad aprile si possa arrivare ad un incontro importante anche con la presenza di De Laurentiis. Prima di arrivare all'incontro con il patron, Giuntoli vuole provare a limare un po' sul prezzo, così da evitare la tensione che c'è stata nell'ultimo incontro a luglio a Dimaro. E' ovvio che i procuratori di Insigne dovranno presentare un'offerta diversa rispetto ai 4,5 milioni di questa estate. Se tutto va bene, il Napoli potrebbe arrivare ad una cifra intorno ai 3 milioni e rotti con i bonus. Se Insigne vuole il Napoli deve fare un passo indietro, se il Napoli vuole Insigne deve farne due avanti. Già il fatto, comunque, che il Napoli metta in programma il rinnovo di un calciatore che ha ancora 3 anni di contratto, è segno che il club non vuole farselo sfuggire. Dall'altro lato, il giocatore ha tante richieste, ma continua a non voler parlare con nessun club, perchè aspetta il Napoli". 
Novità, infine, sull'attaccante da acquistare a gennaio? "Pavoletti ha rimosso tutti i suoi dubbi, che c'erano, dal punto di vista tecnico e dal punto di vista ambientale. Il Napoli ha fatto un'offerta importante e il calciatore si è convinto. Ora però il club azzurro vuole essere certo dell'integrità fisica dell'attaccante del Genoa. Se il calciatore giocherà almeno le ultime due di campionato di qui alla fine dell'anno, il Napoli sarà convinto di trattare con il Genoa. Se così non fosse, il Napoli non farà certo un investimento su un giocatore fermo. Il secondo nome in lista resta Zaza, ma il Napoli sta continuando a parlare anche con il procuratore di Muriel e con la Sampdoria. Il calciatore ha una clausola di 28 milioni di euro, Ferrero vorrebbe portarla a 35, ma il Napoli vorrebbe eventualmente chiudere a cifre diverse. E' un giocatore, comunque, che il Napoli segue, anche perchè rispetto a Pavoletti è più giovane e dà più soluzioni tattiche.  Altri nomi seguiti sono quelli di Destro e Nestorovski. C'è stata una telefonata tra Zamparini e De Laurentiis per l'attaccante, che però non è sicuramente il primo della lista. Altri sviluppi su queste trattative saranno rivelati stasera alle 23 in 'Zona 11 pm' su Rai Sport 1".