Il Roma - Tre settimane di papere: Rafael rischia la panchina nei prossimi due match

Rafa Benitez sembra aver deciso il portiere titolare per la sfida di  giovedì in Turchia contro il Trabzonspor. Per la gara d’andata dei  sedicesimi di finale di Europa League, il tecnico azzurro ha pensato di  utilizzare Mariano Andujar. L’estremo difensore argentino è favorito su  Rafael per una competizione dove in passato, tranne che nell’ultima gara  con lo Slovan Bratislava, ha sempre giocato il brasiliano. Dire che si  tratta di una bocciatura di Cabral è prematuro, anche perché non si  tratta di un match di campionato, certo è che nella fase a gironi il  ruolo di numero uno è sempre stato suo. Può anche essere che in campo  internazionale siano cambiate le gerarchie ma di sicuro, dovesse esserci  Andujar a Trebisonda, qualcosa potrebbe cambiare anche in campionato.

GLI ERRORI DI RAFAEL. Che l’ex Santos non stia vivendo un buon momento  lo dicono i numeri. Ormai sono tre settimane che commette una papera in  serie A. Contro Chievo, Udinese e Palermo ha penalizzato i suoi compagni  ma mentre nei primi due match si è ovviato con i successi, domenica sera  alla Favorita si è perso. Inutile dire che la piazza si è ribellata.  Rafael va difeso ma secondo i tifosi va messo anche da parte. Ormai è in  bambola e forse un po’ di riposo gli potrebbe fare bene.

A RISCHIO COL SASSUOLO. Ormai il posto fisso Rafael non ce l’ha più.  Tutti si augurano che possa riprendersi sotto tutti i punti di vista ma  non è detto che in campionato sia il titolare come in questa stagione.  Benitez ha fatto sapere di fidarsi ancora di Cabral ma questo non vuol  dire che lo schiererà sistematicamente in serie A. Soprattutto se  giovedì giocherà Andujar e farà bene col Trabzonspor, risulterà  difficile toglierlo poi lunedì pomeriggio col Sassuolo. C’è il rischio  che se punta su Rafael, ci siano dei fischi già all’ingresso in campo  per la fase prepartita. Purtroppo la situazione è delicata e servirà  tutta l’esperienza di Benitez per dare una schiarita alla questione  portiere. Sicuramente lo spagnolo non si aspettava che si potesse  arrivare ad un caso così estremo. Era convinto che Rafael potesse  riprendersi in corso d’opera. Sembrava che dopo Doha fosse diventato di  nuovo il numero uno che tanto bene aveva fatto col Santos ma a quanto  pare non è così. Qualche critica è stata anche esagerata nei suoi  confronti ma qualcosa va pur fatto. Per amor del cielo, nessuno vuole la  sua testa ma da che mondo è mondo, se c’è un altro portiere all’altezza  della situazione vale la pena puntare su di lui.

ANDUJAR SCALPITA. Il buon Mariano non aspettava altro che il suo collega  cominciasse a sbagliare per potersi giocare una chance in campionato.  Sicuramente è solidale con Rafael ma ogni calciatore, da quando esiste  il mondo del pallone, non vuole stare a guardare nessuno in panchina.  Adesso non gli resta che esprimersi alla grande con il Trabzonspor in  modo tale da poter poi eventualmente presentarsi al San Paolo per  esordire in campionato. Non è detto. Conoscendo Benitez non si sa mai  cosa può succedere fino al giorno della partita. Può anche essere che lo  spagnolo illuda tutti e poi punti di nuovo tutto su Rafael. E non gli si  potrebbe dire niente. Perché da buon padre di famiglia non può bastonare  il suo figliuolo. Non resta, dunque, che aspettare gli eventi. Con la  speranza che il Napoli possa fare bella figura in Europa League giovedì  col Trabzonspor e che possa poi tornare a vincere in campionato per  blindare il terzo posto e per restare sempre nella scia della Roma che  ha molti più problemi della squadra partenopea visto il pareggio  casalingo col Parma.