Caccia al nuovo Insigne: tanti giovani azzurri scalpitano per essere scelti da Benitez

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La disfatta della nazionale italiana, reduce da una pessima figura in Brasile, ha rilanciato inevitabilmente il tema dei giovani. Con il calcio italiano sempre più arrancante a causa di una crisi economica senza fine, torna d’attualità l’attenzione sui vivai, su quei ragazzi che, arrivati alla soglie della prima squadra, finiscono spesso per perdersi, nonostante le ottime potenzialità. In pochi riescono a compiere il grande salto sul palcoscenico più importante. In casa Napoli, l’impresa è stata compiuta da Lorenzo Insigne. Un lungo girovagare tra Cava, Foggia e Pescara prima di tornare alla base, dopo le prestazioni fenomenali offerte in cadetteria. Due anni per imporsi, per convincere Mazzarri prima e Benitez poi, per crescere sotto il profilo tecnico ma soprattutto tattico. Lo spagnolo lo ha impiegato per l’intero arco della stagione da esterno (a destra o a sinistra) e i risultati sono stati tanto positivi da consentirgli di conquistare la maglia della selezione tricolore, con buona pace di calciatori del calibro di Rossi e Destro, rimasti a guardare. Un obiettivo importante, un punto di riferimento per quei ragazzi che da qui ai prossimi anni, potrebbero imporsi con la maglia azzurra. Magari ancora un Insigne, Roberto, protagonista di una discreto campionato con la casacca del Perugia, fresco di promozione in serie b. I grifoni, con ogni probabilità, chiederanno al club partenopeo il rinnovo del prestito. Un anno in serie B e poi chissà. Già delineato il futuro di Jacopo Dezi, elemento di spicco del Crotone.

I pitagorici hanno esercitato il diritto di riscatto della metà. Ancora Lanciano per Luigi Sepe. È passato un po’ di tempo dal suo esordio con gli azzurri: gennaio 2009, Fiorentina Napoli due a uno. Poi l'esperienza a Pisa, infine l’approdo in Abruzzo. I tempi per un ritorno, però, non sembrano essere maturi. Restano in rampa di lancio diversi giovani che lo scorso anno, durante il ritiro in Trentino, hanno impressionato lo stesso Benitez. In tal senso, proprio pochi giorni fa, il Napoli ha blindato Armando Anastasio, finito nel mirino di alcuni club inglesi. Il terzino sinistro si è unito al sodalizio partenopeo firmando un contratto fino al 2017. Per Antonio Romano, gioiellino della Primavera, potrebbe profilarsi una cessione in prestito, magari a Caserta, considerando i buoni rapporti tra Gianluca Grava, responsabile del settore giovanile, e Nicola Pannone, direttore generale dei falchetti. Infine Gennaro Tutino, l’esterno tutto estro e fantasia, autore di tredici gol nel campionato primavera. Per il talento azzurro potrebbe essere valutata la cessione a titolo temporaneo in un club di lega pro.