Coppa Italia Primavera, la Lazio sfida gli azzurrini: "Vogliamo riprenderci ciò che ci hanno strappato"

La Lazio Primavera vince e convince, due gol rifilati alla Fiorentina e vetta della classifica conquistata. Al termine della gara sono intervenuti alcuni dei protagonisti ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7. Il primo a prendere parola è Gianluca Pollace: “Non facevo una partita così di sacrificio da due, tre anni (fragorosa risata, ndr). Oggi siamo stati bravissimi dietro, da Fiore a Lombardi ci hanno dato tutti una mano. Abbiamo onorato lo scudetto che portiamo sul petto. Nella prima mezz'ora abbiamo fatto gioco e trovato il gol, poi dopo l'espulsione di Tounkara siamo andati un po' in sofferenza. Possiamo dire che è stata un'ottima prestazione”. Poi sulla gara di mercoledì contro il Napoli: “Mercoledì ci sarà un'altra grande partita contro il Napoli, vogliamo riprenderci quello che proprio loro ci hanno strappato un anno fa. Dobbiamo mantenere una mentalità vincente, sempre. Sabato poi affronteremo l'Avellino, un avversario inferiore a Fiorentina e Napoli ma non dobbiamo avere cali di tensione”.

Da un terzino a un altro, parola a Lorenzo Filippini: “La nostra forza è il gruppo, lo ripetiamo sempre. L'arbitro non so cosa abbia visto nell'episodio dell'espulsione di Mamadou, ma siamo stati bravi a resistere. In queste occasioni è facile innervosirsi, ma ci siamo calmati l'un l'altro. Sugli esterni abbiamo fatto sempre bene, intercettavamo i passaggi e ripartivamo subito. É una vittoria che ci dà la consapevolezza della nostra forza. Mercoledì con il Napoli sarà un'altra gara difficile”.

Infine è la volta del capitano, Riccardo Serpieri: “Nel primo tempo se non avessero espulso Mamadou sarebbe stata un'altra gara, ma siamo stati bravi a soffrire. Nel secondo tempo abbiamo solo subito, ma abbiamo retto benissimo. Ora si riparte con la Coppa Italia, contro il Napoli, una competizione su cui puntiamo molto”.