La rinascita di Gaetano: il talentuoso azzurro ’96 segna e diverte i tifosi a Taranto

Basta poco per emergere: qualità, determinazione e fiducia altrui, ovvero tutto ciò che era mancato a Felice Gaetano prima di gennaio
07.04.2016 11:00 di  Fabio Tarantino  Twitter:    vedi letture
La rinascita di Gaetano: il talentuoso azzurro ’96 segna e diverte i tifosi a Taranto

Beata continuità. Basta poco per emergere: qualità, determinazione e fiducia altrui, ovvero tutto ciò che era mancato a Felice Gaetano prima di gennaio. Classe ’96, cresciuto nel settore giovanile del Napoli, Gaetano ha vissuto una prima parte di stagione travagliata per svariati motivi: in estate era stato ceduto in prestito alla Torres, ma dopo lo scandalo “Dirty Soccer” il calciatore è stato costretto a rientrare a Napoli, collezionando qualche apparizione in Primavera per non perdere l’abitudine ai novanta minuti. A gennaio, d’un tratto, ecco il Taranto: è il ds Montervino, ex capitano azzurro, a richiederlo esplicitamente, per rinforzare la formazione pugliese con altri due azzurri (anche Lombardi è ora in prestito a Taranto) dopo l’arrivo in estate di Guardiglio. Fiducia, appunto: Gaetano la conquista subito, giocando a tutto campo, da esterno o da trequartista, fornendo assist e divertendo il pubblico di casa.

Ad oggi sono già due le reti realizzate, l’ultima nella trasferta di domenica scorso contro il Gallipoli, l’ennesimo successo (0-4) per avvicinarsi alla vetta della classifica, distante due punti, occupata dal Nardò. La Serie D è categoria che sta stretta al Taranto e ai suoi tifosi, passionali e numerosi, speranzosi di tornare presto nel calcio professionistico. Intanto si godono il finale di stagione e, soprattutto, le prodezze di Gaetano: qualità, determinazione ed ora anche fiducia. E beata continuità.