ADL si affida al nuovo che avanza: due piste concrete per completare il centrocampo

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Il nuovo che avanza, il futuro che non dovrebbe tradire, la speranza aggrappata ai giovani. Il Napoli lavora sul mercato per puntellare l’organico. Il più pare esser fatto, anche se la rosa è ancora incompleta. Mancano, infatti, un difensore centrale e un nuovo centrocampista da affiancare ai vari Valdifiori, Jorginho, Allan, Hamsik e David Lopez. L’addio di Inler, e quello prossimo di De Guzman – oltre a quello di Gargano -, ha lasciato libera una nuova casella da riempire al più presto. Due i nomi che stanno circolando con maggior insistenza: Matias Vecino e Mario Lemina, rispettivamente classe ’91 e ’93. Il nuovo che avanza, appunto. Giovani di belle speranze ma non per questo sprovveduti, potendo già vantare discreta esperienza in giro per l’Europa.

Il primo, di proprietà della Fiorentina, è già stato allenato ad Empoli lo scorso anno da Maurizio Sarri. In Toscana ha totalizzato 31 presenze facendosi apprezzare per la sua duttilità. Vecino, infatti, può essere schierato indifferentemente come mezzala o come trequartista. Meno duttile, ma ugualmente promettente, il giovane mediano di proprietà del Marsiglia. Lemina è un centrocampista difensivo, forte fisicamente, schierato in passato anche come difensore centrale da Bielsa. Due prospetti che rappresentano, ad oggi, due scommesse e nulla più. Il nuovo che avanza per un Napoli che, invece, avrebbe bisogno principalmente di certezze.