Allegri in conferenza: "Morata a disposizione, out Lichtsteiner e Caceres. Sarri in ritardo come noi, ma sta lavorando bene"

25.09.2015 12:27 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttojuve.com
Allegri in conferenza: "Morata a disposizione, out Lichtsteiner e Caceres. Sarri in ritardo come noi, ma sta lavorando bene"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Massimiliano Allegri dallo Juventus Center di Vinovo risponde alle domande dei giornalisti presenti in vista della difficile trasferta di Napoli.

Tuttojuve.com ha riportato la diretta testuale delle parole del mister bianconero:

Infortuni? Lichtsteiner sta facendo degli esami, Caceres da mercoledì, Khedira da domenica tornerà con la squadra, Marchisio dopo la sosta, Morata a disposizione per domani, Asamoah ha fatto la partitella con la primavera. 

Domani? Per domani vediamo Padoin ha fatto bene in casa, ha fatto una stagione importante e dopo le prime due partite è stato criticato, la non vittoria con l'Udinese e la scnfitta di Roma non sono state responsabilità di Padoin che ha fatto buone partite per le caratteristiche a disposizione come ha fatto l'anno scorso a destra e sinistra.

Zaza e Dybala hanno fatto bene, con il Frosinone i ragazzi hanno giocato bene.

Dopo la sosta quando rientreranno i giocatori ci saranno molte più soluzione ed acquisiremo l'esperienza in più che oggi manca.

Per la critica se la Juventus avesse vinto si guardava al risultato, cosa le ha dato fastidio?

Quando sei alla Juventus, tre partite in casa con due punti non va bene e c'è qualcosa che non va. ma se tiri tanto in porta qualcosa hai sbagliato, per vincere non puoi tirare trenta volte, bisogna essere più bravi perchè altrimenti può capitare di prendere gol sul corner. La prestazione? La valutazione esterna è fatta a seconda del risultato, Juve in crescita perchè.. crisi di risultati non di prestazioni perchè ci sono giocatori di esperienza fuori, possiamo risalire in campionato nel processo di maturazione della squadra. Dopo sabato abbiamo mercoledì. ci vuole serenità, attraverso le prestazioni si ottengono i risultati, una partita come quella di ieri la pareggi una volta su un milione dobbiamo fare qualcosa in più.

Le vittorie rassenerano l'ambiente, dobbiamo lavorare su cosa migliorare, sulla gestione della palla, a Manchester se Buffon non fa il miracolo magari pareggiamo pure a Manchester, per arrivare ai risultati si arriva con la prestazione, non ho mai visto una squadra arrivare in fondo giocando male, abbiamo lasciato qualcosa per strada e dobbiamo fare qualcosa in più.

Domani sfida da dentro o fuori? Domani non lo è, abbiamo una settimana importante, una settimana in cui ci saranno poi altre dopo la sosta, vanno affrontate con entusiasmo, serenità, cattiveria durante la partita, quando giochi per vincere i titoli ci vuole pressione e devi conviverci se no non giochi in una grande squadra.

I rivali? Il Siviglia ha vinto due Europa League, ha fatto bene in campionato, ci sta un momento di difficoltà ma non credo che abbia perso le qualità per fare una buona ch'ampions, penso che sarà una gara difficile.

Qualche aspetto la sta deludendo della squadra? Assolutamente no, ci mancano dei punti, i ragazzi per quello che hanno espresso in campo, meritavano, quattro o cinque punti in più, nel calcio il più debole può battere il più forte, dobbiamo lavorare per far crescere quesit giovani giocatori con ottime qualità per permettere di dare qualcosa alla Juventus, non si può pretendere che abbiano qualità, sappiano gestire la partita, è impensabile. Come ho detto dopo la partita la situazione non cambia, il Frosinone non doveva tirare quel calcio d'angolo, poi da li cambiano le opinioni, a me non cambia l'opinione di quanto visto la partita, a Genova o Manchester, nella vita sarebbe bello sempre vincere, ma ci sono momenti di difficoltà e nei momenti di difficoltà bisogna lavorare, parlare poco, ottenere risultati ed uscire dalla situazione con gioco e risultati.

Temi la personalizzazione delle critiche? Non credo, alla fine sono qui alla Juventus, credo di essere arrivato nello scetticismo generale e io faccio l'allenatore, alleno, se faccio risultati sono bravo, se non lo faccio sono meno bravo. quello che faccio e conta è quello sul campo, le critiche fanno parte del mio mestire, il responsabile è l'allenatore, sono convinto e sereno su dove può arrivare questa squadra, sono lucido nelle valutazioni, ho un gruppo di ragazzi che danno disponibilità e non sono assistiti dalla dea bendata, hanno entusiasmo per far bene e possono fare bene, credo che in Champions la squadra abbia fatto benino a Manchester siamo in buona posizione per passre il turno, abbiamo la coppa Italia da giocare, l'equilibrio deve essere la forza, dopo il Frosinone, siamo una squadra di coglioni, l'allenatore più scarso di tutti, nel calcio ci sono qualità che spostano la partita, ci sono momenti e momenti da affrontare con lucidità.

Come far tornare la fame? Meno si parla meglio è, non ha nessun senso parlare, come sempre conta, come conosco io lavorare e fare risultati, sono frasi di circostanza la momento, la squadra ha dimostrato anche in queste partite di avere qualità importanti e un calcio d'angolo non può far cambiare i giudizi sulla squadra, p si sono dati sbagliati i giudizi al 30 agosto o ora, la squadra non perde la qualità in due giorni, ci sono momenti da affrontare con lucidità e serenità, il calcio una settimana cambia, in venti minuti cambia, il Verona aveva due attaccanti ora nessuno, sono cambiate le situazioni, il valore non cambia.

Napoli? Un'ottima squadra a livello offensivo una delle migliori e delle piu attrezzate con Callejon, Hamsik, Higuain, Insigne, hanno Reina un grande portiere, Sarri sta lavorando bene con risultati in Europa League, in campionato è in ritardo come noi, ma ha dato segni di crescita, sarà uno scontro diretto come con la Roma e con l'Inter, il calcio nella logica è illogico, ci sono giornate non tutte uguali, ci sono talmente tante variabile che sono difficili da trovare e capire, a volte ti chiedi come mai a cinque punti, devi lavorare per fare dei punti, l'anno scorso era diverso dall'anno scorso, l'anno prima ancora diverso da quello prima, ogni anno è diverso, la squadra ha grandi margini di miglioramento, perso punto in modo immeritato e lasciato dietro dei punti.

Ti preoccupa andare senza aver regolato la difesa? Dobbiamo difendere meglio, non fare alcuni errori, l'anno scorso è andato, quest'anno è tutto un altro anno con diversi giovani, giocatori di esperienza, con Morata che in un anno di Juventus può fare bene. Domani giochiamo a Napoli una sfida importante, una gara di crescita per i giocatori.

Dove può arrivare questa Juve? A Natale vi dirò dove può arrivare, a Natale sarà in una posizione diversa di classifica. E' normale che in questo momento la squadra non è al completo abbiamo due mesi per rimettersi in piedi e cercare il passaggio del turno della Champions.