Cannavaro a Tiki Taka: "Napoli? La delusione c'è, ma l'avevo capito dal ritiro... ADL? Negò il San Paolo a Fabio per l'addio al calcio"

Intervistato da Tiki Taka, trasmissione in onda su Italia, il difensore del Sassuolo Paolo Cannavaro ha affrontato diversi argomenti
15.04.2014 01:42 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Cannavaro a Tiki Taka: "Napoli? La delusione c'è, ma l'avevo capito dal ritiro... ADL? Negò il San Paolo a Fabio per l'addio al calcio"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Intervistato da Tiki Taka, trasmissione in onda su Italia, il difensore del Sassuolo Paolo Cannavaro ha affrontato diversi argomenti: "Mazzarri morde la bottiglietta? Il mister ha tirato fuori il meglio di me e di molti altri. Gli ho visto fare cose che vanno oltre, quindi non mi stupisce. A Napoli funzionava la storia della giacca, era la mossa tattica giusta (ride, ndr). Con lui avevo un rapporto che andava oltre, poi le strade si sono divise come spesso accade nel calcio. Seedorf? Non basta essere un grande ex giocatore, ma sicuramente è un vantaggio. Serve altro, non solo conoscere lo spogliatoio".

Il momento più emozionante a Napoli? "La vittoria della Coppa Italia con la Juve dopo 25 anni senza un trofeo a Napoli è una grande gioia. Il ritorno in A del Napoli però mi rende orgoglioso".

Ti fa rabbia aver lasciato Napoli? "La delusione c'è, non mi è stata data la possibilità di chiudere a Napoli, ma quello che ho fatto va bene così e sono soddisfatto".

Il Sassuolo si salva? "La situazione s'è complicata, ma la matematica ci dà speranza e quindi siamo pronti per la gara col Chievo anche se loro sono una squadra abituata a salvarsi. Salvarsi? Serve umiltà a cambiare situazione, la famiglia Cannavaro fortunatamente vive d'umiltà. Poi ho trovato una società completa e la squadra non meritata questa classifica".

De Laurentiis perchè non ha feeling con te e Fabio che non ha voluto in società? "Bisognerebbe chiedere a lui. Ho avuto la possibilità di stare sette anni a Napoli, dimostrando di essere da Napoli. A Fabio gli ha negato la gara d'addio al San Paolo, ma il sottoscritto non ha colpe sui problemi con Fabio".

Tutti i mazzarriani via dal Napoli? "Non credo ci siano motivi tattici, ma scelte societarie per formare un gruppo nuovo. Per quanto mi riguarda il modulo c'entra poco. Di Francesco mi ha detto può giocare a 3, 4, 5 o 6 in difesa".

S'era capito già dal ritiro? "Te ne accorgi subito quando c'è qualcosa che non va..."

Ti aspettavi di più dal Napoli? "Da tifoso mi aspettavo di più, da sportivo come rosa a disposizione le altre stanno andando molto più forte".