De Magistris: “ADL mi ha invitato a Torino, ma preferisco restare con i napoletani che non potranno esserci! Mi aspetto il coprifuoco…”

Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha parlato ai microfoni di Mediaset commentando la grande attesa in città per la sfida tra Juventus e Napoli: “A Napoli sabato ci sarà il coprifuoco: saranno tutti a guardare la partita, si sente l’atmosfera delle grandi occasioni. Spiace molto la chiusura del settore ospiti, era giusto far vivere anche ai tifosi partenopei questa splendida sfida.

Sarà presente a Torino? “Come sindaco potrei esserci e ringrazio il presidente De Laurentiis che mi ha invitato, ma il fatto che i napoletani non possano essere presenti mi spinge a restare qui con loro a tifare per la nostra squadra".

Cosa pensa dell’iniziativa del San Paolo per Kalidou Koulibaly? “E’ stato emozionante, ero allo stadio ed è stata un’immagine bellissima. Lo sport deve unire, basta con le discriminazioni!”.

Seguirà il consiglio di Carlo Conti e registrerà la partita per vedere Sanremo? “Con tutto il rispetto per Conti mi sembra una storia che non esiste, tutti i napoletani e gli juventini del mondo saranno incollati agli schermi”.

Che ricordi ha dell’epoca Maradona? “Ricordo come se fosse ieri il titolo della Gazzetta dello Sport quando acquistammo Diego, e mi abbonai durante tutta la sua permanenza all’ombra del Vesuvio. Questo è il primo anno dopo il suo addio nel quale la squadra sta esprimendo un grandissimo calcio”.

I cori erano più violenti negli anni '80, ma facevano meno male... “E' vero. Ora si va a colpire l’identità, un popolo e la pelle di una persona: c’è più cattiveria, questo non fa bene né al calcio né a tutta l’Italia”

L’accento toscano di Sarri non stona con le sue origini napoletane? “Lo spirito combattente e l’animo napoletano si vedono, l’obiettivo da raggiungere insieme allo Scudetto magari può essere quello di imparare a parlare napoletano!”