ESCLUSIVA – Ag. Luperto: “Ha vissuto un film, ma non deve commettere un errore. Idee chiare sul futuro. Su Dezi..."

23.12.2014 15:10 di  Fabio Tarantino  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA – Ag. Luperto: “Ha vissuto un film, ma non deve commettere un errore. Idee chiare sul futuro. Su Dezi..."
© foto di Fabio Tarantino

C’era anche Sebastiano Luperto, a Doha. Tra De Laurentiis ed Hamsik, tra Higuain e Rafael, anche il giovane centrale della Primavera ha esultato e gioito con la prima squadra per il trionfo in Supercoppa. Convocato da Rafa Benitez insieme ad Alfredo Bifulco ed Antonio Romano, il difensore classe ’96 ha vissuto l’esperienza in Qatar con l’entusiasmo dei più piccoli e la maturità dei veterani: “Siamo contenti per il Napoli ma soprattutto per lui – le parole rilasciate a Tuttonapoli.net dal suo agente, Diego Nappi -. Noi procuratori abbiamo il compito di proteggere questi giovani, per Luperto questo è tutto un film. Quello che gli è successo è una cosa molto bella, ma non bisogna dimenticarsi che presto si tornerà alla vita reale. Lui non è uno che si fa prendere troppo dalle emozioni, sa benissimo che presto dovrà essere anche lui pronto a festeggiare da protagonista. Le tensioni di questa partita sono importanti per qualsiasi giovane, così come è importante aver vissuto il comportamento di un campione alla vigilia di queste sfide. Luperto dev’essere intelligente e maturo a prendere tutto con umiltà, senza credere di essere già arrivato”.

Luperto è a Napoli da un anno e mezzo, il bilancio è positivo? “Si, Sebastiano è molto soddisfatto perché è come se stesse facendo un master senza pagare. Ha la fortuna di allenarsi con grandi campioni e come una spugna sta assorbendo tutto, sta imparando tanto e ci auguriamo che al più presto possa fare qualcosa di importante anche lui nel calcio che conta. Modelli? I suoi compagni di squadra sono i suoi punti di riferimento, è da loro che Luperto può imparare tanto. Per il ruolo il suo modello è Albiol”.

E sul futuro? “Luperto è ancora in comproprietà tra Napoli e Lecce, è apprezzatissimo da Benitez e dalla società e dunque credo che le cose andranno per il verso giusto. Se il Napoli dovesse riscattarlo decideremo con calma cosa fare. Ha giocato in Primavera negli ultimi due anni, è pronto per un’esperienza tra i professionisti”.

Tra i suoi assistiti c’è anche Jacopo Dezi, centrocampista classe ’92 in comproprietà col Crotone. Il Napoli lo riscatterà? “Jacopo è tra i venti giovani più forti d’Italia, è in pianta stabile in Under 21 e a giugno, con ogni probabilità, parteciperà anche agli Europei. E’ un ragazzo da tenere d’occhio, la società lo apprezza molto. Vedremo cosa succederà in estate, quel che è certo è che tornare alla base solo per una riforma non sarebbe proprio il massimo. I giovani hanno bisogno di giocare per crescere. Dezi è un centrocampista moderno, molto duttile. Gioca da mezzala, dietro le punte ma anche da esterno alto. Può ricoprire tanti ruoli ed essere utile in diverse situazioni tattche”.