FOCUS SLOVAN BRATISLAVA - La prima squadra di Hamsik capitanata dal giustiziere dell'Italia al Mondiale 2010

Focus sullo Slovan Bratislava, club slovacco inserito nel girone I di Europa League
29.08.2014 16:50 di Fabio Tarantino Twitter:    vedi letture
FOCUS SLOVAN BRATISLAVA - La prima squadra di Hamsik capitanata dal giustiziere dell'Italia al Mondiale 2010
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© foto di Imago/Image Sport

E’ la squadra di Marek Hamsik, è il club in cui lo slovacco ha mosso i primi passi da calciatore, prima nelle giovanili e poi in prima squadra. Poche apparizioni prima di approdare in Italia, al Brescia. Lo Slovan Bratislava è il club di quarta fascia inserito nel medesimo girone del Napoli. Ha affrontato gli azzurri recentemente, nel 2009, in occasione di un’amichevole estiva decisa dall’argentino Datolo. Ospiterà il Napoli il 2 ottobre, nel secondo turno. Napoli-Slovan Bratislava al San Paolo, l’11 dicembre, segnerà invece l’epilogo della fase a gironi. Come il Napoli, anche il club slovacco è retrocesso in Europa League dopo aver perso i preliminari di Champions contro il Bate Borisov. Dopo il pari casalingo (1-1), lo Slovan è crollato in trasferta (3-0), dicendo addio anzi tempo alla coppa dalle grandi orecchie.

STORIA ED ATTUALITA’ - Fondato nel 1919, lo Slovan Bratislava è attualmente terzo in classifica nel campionato di Prima Divisione Slovacca, ma ha da recuperare ancora due gare. Finora ha raccolto 12 punti in cinque partite, frutto di quattro vittorie ed una sconfitta. Domenica, in casa, affronterà il Banská Bystrica, squadra della città natale di Hamsik. In bacheca lo Slovan può vantare undici titoli nazionali, diciotto coppe nazionali, otto supercoppe slovacche ed una coppa delle coppe, vinta nel ’69.

CAMMINO IN EUROPA – Lo Slovan Bratislava torna a disputare una fase a gironi di Europa League due anni dopo l’ultima volta. Era la stagione 2011/12, ai play-off gli slovacchi superarono la Roma di Luis Enrique. Il pari per 1-1 all’Olimpico, al ritorno, condannò i giallorossi. Nel 2012/13 lo Slovan fu eliminato ai play-off dal Videoton, mentre lo scorso anno gli slovacchi salutarono l'Europa già a luglio, superati in Champions nel doppio confronto dal Ludogorets.

STADIO - La dimora storica dello Slovan è il Tehelné pole, impianto inaugurato nel lontano 1940. Nel 2009 il governo slovacco ha deciso di demolirlo per costruire un nuovo stadio, dalla capienza di circa 22mila posti. Dal 2012, in virtù dei lavori, casa dello Slovan è lo stadio Pasienky, struttura polifunzionale nella quale disputa le partite in casa l’altra squadra di Bratislava, l’Inter. Inaugurato nel 1962, ristrutturato recentemente (2009), il Pasienky ha una capienza di 12mila spettatori.

ALLENATORE ED UNDICI TIPOFrantišek Straka, 56 anni, è alla guida dello Slovan Bratislava dal luglio del 2014. Schiera la squadra con un abbottonato 4-5-1, predilige una mediana folta ed una prima punta in grado di favorire l’inserimento dei centrocampisti. Il valore della rosa è assai modesto, la lunga assenza dello Slovan dalle coppe europee ne è la testimonianza più lampante. Dell’undici tipo solitamente schierato da Straka, la punta di diamante è Róbert Vittek, attaccante slovacco classe ’82 dal rendimento costante. Con 23 marcature in 80 presenze, Vittek è il bomber più prolifico nella storia della Nazionale slovacca. Con lo Slovan, invece, il suo score totale è di 59 goal in 118 presenze. Nel giugno del 2010, con la sua doppietta, contribuì alla prematura eliminazione dell'Italia dal Mondiale sudafricano.