FOCUS YOUNG BOYS - Mix di esperienza e gioventù, stadio da invidiare e croce nera di un'italiana

La terza fascia è stata clemente per il Napoli di Rafa Benitez, lo Young Boys può essere considerato un avversario più che alla portata degli azzurri.
29.08.2014 15:40 di  Gennaro Di Finizio  Twitter:    vedi letture
FOCUS YOUNG BOYS - Mix di esperienza e gioventù, stadio da invidiare e croce nera di un'italiana
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© foto di Federico De Luca

La terza fascia è stata clemente per il Napoli di Rafa Benitez, lo Young Boys può essere considerato un avversario più che alla portata degli azzurri. Squadra svizzera rappresentante della città di Berna, lo Young Boys occupa attualmente il quinto posto nel campionato svizzero, e la scorsa stagione ha chiuso in terza posizione. La squadra allenata dal giovane Uli Forte ha affrontato due anni fa proprio in Europa League l'Udinese, battendo i friulani sia all'andata che al ritorno, con i gol del bomber Bobadilla che ha poi lasciato lo Young per accasarsi al Basilea. Seppur frequentatrice assidua dei salotti europei senza mai però eccellere, lo Young Boys ha raggiunto il massimo piazzamento europeo nel lontano 58/59, arrivando in semifinale della Coppa Campioni con lo Stade Rennais, che poi perse la finale con il Real Madrid. L'ultimo exploit della squadra svizzera in Europa League si è avuto nel 2011, quando superò il girone con Stoccarda, Getafe ed Odense, uscendo ai sedicesimi di finale con lo Zenit

STADIO - La casa dello Young Boys è lo Stade De Suisse, il secondo impianto per capienza in Svizzera: 30 mila posti a sedere tutti coperti, la struttura fu ristrutturata tra il 2001 e il 2005 sulle ceneri del vecchio Wankdorfstadion. Quello dello Young Boys è uno stadio moderno, utilizzato non solo per le partite di calcio ma anche per concerti ed altri eventi sportivi, un'eccellenza per l'Europa alla quale molte compagini si stanno ispirando. La tifoseria è molto calda e attaccata alla squadra tanto da seguire spesso in massa le trasferte dei Boys. Da sottolineare le spettacolari coreografie che i tifosi della Young mettono in scena durante le gare casalinghe. 

FORMAZIONE - Mister Forte schiera solitamente lo stesso modulo di Rafa Benitez: nel 4-2-3-1 svizzero, la porta dello Young è affidata al giovane Mvogo, portiere camerunense naturalizzato svizzero con diverse presenze nelle nazionali giovanili della stessa Svizzera. Difesa mista tra esperienza e gioventù: al centro spazio agli esperti Rochat, diverse presenze in Champions League con lo Zurigo, e Von Bergen, vecchia conoscenza del campionato italiano con un passato tra le fila di Genoa, Cesena e Palermo. Sulle fasce agiscono i giovanissimi Lecjaks (24) a sinistra e Haderjonaj (20) a destra. Sulla mediana l'esperto Sanogo, che ha collezionato diverse presenze in Europa League con il Thun e lo stesso Young Boys, viene affiancato dal giovanissimo Bertone, tanta qualità ma poca partite giocate in Europa. La trequarti è guidata dal numero 10 Moreno Costanzo, italo-svizzero con diverse presenza nella nazionale elvetica e con spiccato fiuto del gol. Sulla sinistra spazio a Raphael Nuzzolo, esperto terzino con ben 19 presenze in Europa League, mentre a destra la trequarti è affidata al giovane Renato Steffen (22), già 46 presenze nella prima divisione svizzera ma pochissima esperienza in Europa. La prima punta è Alexander Gerndt (28), ex attaccante dell'Utrecht con un passatto tra Olanda e Svezia, all'attivo ben 7 presenze e due reti con la nazionale svedese, attualmente infortunato per un problema al piede.