Serie A verso il crack, tanti club come il Parma. Dati preoccupanti, da ADL l'unico sorriso e lo scudetto dei conti

La Serie A è lo specchio del Paese: debiti enormi, utili pari a zero
05.03.2015 15:20 di  Fabio Tarantino  Twitter:    vedi letture
Serie A verso il crack, tanti club come il Parma. Dati preoccupanti, da ADL l'unico sorriso e lo scudetto dei conti
© foto di Federico De Luca

La Serie A è lo specchio del Paese: debiti enormi, utili pari a zero. E’ quanto sostiene, in un interessante articolo, “Affari e Finanza”, che rende note le cifre che accentuano lo stato disastroso in cui versa il calcio italiano. A fronte di 1,6 miliardi di ricavi – si legge – ce ne sono 1,7 di debiti netti e 3 di debiti lordi. Gli utili sono pari a zero e le perdite annue arrivano a 100 milioni di euro.

Al Napoli lo scudetto del bilancio. Con il Parma prossimo al fallimento e le milanesi ormai rassegnate ad investitori d’Oriente (presto anche il Milan potrebbe avere il “nuovo Thohir”, stavolta thailandese o cinese), ecco che gli unici sorrisi arrivano dall’oculata gestione di Aurelio De Laurentiis. “Lo scudetto dei conti va al Napoli, che al 30 giugno 2014 - ultimo bilancio disponibile - ha chiuso con un utile di 20,2 milioni, migliorando il risultato del precedente esercizio (+12,2 milioni): effetto del ritorno in Champions e della maxi-cessione di Cavani al Psg. Il club di De Laurentiis ha registrato plusvalenze per 69,3 milioni”. In attivo anche Lazio, Hellas e Genoa. La Juve sta riducendo il passivo, la Roma ha chiuso al 30 giugno 2014 in rosso di 38,6 milioni.

Inter e Roma nel mirino della Uefa. Da anni il nostro campionato perde pezzi prestigiosi per colmare debiti su debiti. Nel mirino di Platini ci sono Roma e Inter, ma in totale i club sotto indagine per violazione del fair play finanziario sono sette: oltre alle italiane anche Monaco, Besiktas, Krasnodar, Liverpool e Sporting Lisbona. Giallorossi e nerazzurri rischiano il blocco dei premi Uefa – riferisce “Affari e Finanza” - ma sperano di cavarsela con una piccola sanzione.

Serie A schiava delle tv. Nell’ultima stagione, la Serie A ha fatturato 1,6 miliardi. Lo scudetto va alla Juventus (279,3 milioni), davanti a Milan (246), Napoli (165), Inter (154), Roma (128). “Sul fatturato di ogni club, i diritti televisivi incidono per il 59%, gli sponsor e i contratti commerciali per il 19%, i biglietti per l’11% (altri ricavi generici ammontano all’11%). Un circolo vizioso: le società non confezionano un prodotto autonomo per poi rivenderlo, ma traggono dai contratti tv i fondi per allestire una stagione”. In sintesi, l’incapacità di incrementare le altre voci del fatturato è il freno principale alla crescita del calcio italiano. La Juventus, ad esempio, nonostante l’impianto di proprietà ricava solo il 16% dallo Stadium.