A Verona per allontanare negatività e inseguitrici: le rotazioni di Sarri per dimenticare subito Madrid

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Dopo la sconfitta e le polemiche di Madrid, il Napoli riparte da Verona con l'obiettivo di lasciarsi alle spalle le negatività. Interrotta la striscia di 18 risultati utili di fila, un record per il club azzurro, la squadra non può permettersi pause in campionato - per restare in scia della Roma, ma anche per tenere a distanza le inseguitrici - con i numeri che restano comunque positivi. Il Napoli col Chievo andrà a caccia della terza vittoria di fila in campionato, la sesta nelle ultime sette gare e del 13esimo risultato utile consecutivo. Numeri importanti, ma che non sono bastati per consolidare la zona Champions visto il ritmo altissimo delle concorrenti.

Per conquistare la settima vittoria fuori casa, e raggiungere la Juventus al primo posto per rendimento esterno, Maurizio Sarri dovrebbe affidarsi al centravanti vero. L'uscita di De Laurentiis, sulla gestione di Milik e Pavoletti nell'avvicinamento a Madrid ha lasciato il segno e rischia di creare una situazione molto antipatica per qualsiasi allenatore, ma con ogni probabilità la rotazione era già nella testa del tecnico azzurro da tempo. Con l'ex Genoa al centro del tridente, sulla sinistra può tornare il ballottaggio con Mertens e Insigne con quest'ultimo favorito. A centrocampo tornano Allan e Jorginho esclusi a Madrid e non si esclude un cambio anche in difesa con uno tra Maggio e Strinic a far rifiatare i laterali.