ADL-Benitez, addio senza rancori. I due si ringrazieranno a vicenda, può nascere una nuova alleanza

27.05.2015 09:00 di  Mirko Calemme  Twitter:    vedi letture
ADL-Benitez, addio senza rancori. I due si ringrazieranno a vicenda, può nascere una nuova alleanza
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Un addio senza rancori. Domani Aurelio De Laurentiis e Rafa Benitez si saluteranno davanti alle telecamere di mezza Europa (sono in arrivo giornalisti dei principali media spagnoli e non solo) annunciando una separazione che era ormai divenuta scontata nelle ultime ore. Un gesto che confermerà la stima tra i due nonostante le frizioni dell’ultima stagione.

Già, perchè se lo spagnolo non ha accettato la proposta di rinnovo presentata al suo manager, è perchè in fondo si è sentito tradito. De Laurentiis, sin dal giorno del suo arrivo, gli aveva promesso un progetto da svilupparsi su tre fronti: rinforzi importanti per la prima squadra, organizzazione del settore giovanile ed ampliamento/ammodernamento del centro tecnico di Castelvolturno. Se nell’estate 2013, grazie alla cessione di Cavani, il primo punto fu rispettato, nella seconda stagione sul mercato si è investito pochissimo non riuscendo a colmare le ataviche lacune di una rosa incompleta. Anzi, con l’addio del fondamentale Pepe Reina il reparto arretrato si è addirittura indebolito. E gli altri punti, come ben sappiamo, sono ancora in alto mare.

Nonostante questo, però, Rafa Benitez ringrazierà pubblicamente De Laurentiis. Lo spagnolo, a prescindere dalle delusioni della seconda annata, è orgoglioso di aver conosciuto e rappresentato Napoli. Un legame che va molto al di là delle dichiarazioni rilasciate in questi due anni e che solo chi ha frequentato il mister conosce davvero. E proprio in questo senso va interpretata la scelta di convocare una conferenza stampa per giovedì: l’intenzione è salutare la piazza con calma prima di tuffarsi nella decisiva “finale” con la Lazio. I calciatori, in fondo, conoscono già il destino madrileno del tecnico e la conferenza prima della sfida non cambierà il livello della loro concentrazione, che chi vive Castelvolturno definisce altissimo.

De Laurentiis, da parte sua, vorrà ringraziare a sua volta il tecnico per il lavoro svolto. Il patron ha già definito il passato biennio “importante e di crescita” nella giornata di ieri, e domani dirà addio all’allenatore che, nonostante i deludenti risultati di questa stagione, ha comunque portato a casa due titoli in due anni e la prima semifinale europea del post-Maradona. Il brand-Napoli è cresciuto tantissimo a livello internazionale ed ora, grazie agli ottimi rapporti con Benitez, il club partenopeo potrà contare su un nuovo asse di mercato col Real Madrid dopo il triplo colpo (Callejon-Albiol-Higuain) del 2013.

La presenza dello spagnolo, di casa al Bernabeu, aveva già favorito il buon esito dei tre affari, ora che sarà lui a dettare legge nelle Merengues la realizzazione di eventuali operazioni con il club più prestigioso al mondo diventerà ancora più semplice. Sarà una nuova ed importante alleanza, possibile grazie ai rapporti cordiali e di stima tra i partenopei ed il loro ex tecnico, che domani dirà addio promettendo un’ultima gioia prima di salutarsi per sempre: quella vittoria sulla Lazio che regalerebbe il terzo posto ed il sogno Champions, fondamentale per continuare a crescere. Poi, volerà a Madrid per realizzare il sogno di una vita. Con Napoli nel cuore.