ADL innamorato di Rafa, Benitez parla di fatturato: quattro colpi ed una nuova mentalità per convincerlo

Ormai è chiaro. Aurelio De Laurentiis farà di tutto per trattenere Rafa Benitez sulla panchina del Napoli. Una stagione, e mezza, alla guida azzurra sono bastate al tecnico per conquistare il patron. Aurelio che è furbo, e non certo scemo, sa che con la rosa a disposizione il tecnico sta ottenendo il massimo e gli ha perdonato l'unico, grande, errore commesso dal suo avvento. La notte di Bilbao resta una ferita aperta, ma è allo stesso tempo una possibilità. L'Europa League adesso è obiettivo possibile, concreto, considerando le eliminazioni prestigiose e l'impatto con la competizione avuto dagli azzurri. Ed allora anche Bilbao, anche se ha fatto tanto male sportivamente ed economicamente, può essere archiviata come un errore che può portare ad una crescita.

Aurelio flirta con Rafa. Gli lancia segnali, pianifica incontri per parlare di quanto di buono sta facendo e di quanto buono si potrebbe fare in futuro. Andando avanti insieme, mano nella mano. Puntando, con pazienza, sempre più in alto. Un ciclo triennale sarebbe ottimale per chiudere il cerchio e provare ad entrare nella storia. Benitez - ve lo abbiamo raccontato in esclusiva quando tutti avevano già dato per certo il suo addio - è affascinato dalla questione, ma vuole la garanzia di potersela giocare fino in fondo.

Quattro acquisti. Con l'attacco che straripa di alternative, De Laurentiis - lo ha detto in maniera esplicita - sa di dover intervenire solo a centrocampo ed in difesa. Quattro colpi di qualità, di prospettiva ma di impatto immediato, sono sull'agenda del Napoli per provare a convincere Benitez. Quattro colpi per arrivare a quell'obiettivo che donerebbe un biglietto di sola andata nell'Olimpo degli immortali per i tifosi partenopei. Investimenti che, con la conquista del secondo posto (o magari vincendo l'Europa League), potrebbero essere finanziati in grande parte dagli introiti derivanti dall'accesso ai gironi di Champions League.

Benitez non si sbilancia. Nicchia, prende tempo, probabilmente valuta le mosse del patron. Continua a fare riferimento al fatturato, e ricorda quanto sia complicato provare a vincere tenendo in conti a posto. "Qui a Napoli hanno l'abilità di far quadrare i conti ogni anno. Un grandissimo merito, che però ti condiziona quando si tratta di competere per i titoli. Ci sono squadre con potenzialità economiche molto più alte, che anche facendo quadrare i conti, così che non succede abitualmente, hanno un potenziale superiore al nostro dal principio e bisogna lavorare sodo per ottenere i titoli a cui tutti aspirano". Parole chiare quelle rilasciate dal tecnico in giornata. Che guarda al campo, ma non solo. Lo spagnolo insiste sullo sviluppo di una struttura societaria che possa fare del Napoli una realtà ancora più importante. Settore giovanile, centro sportivo e ricerca di nuovi elementi per aumentare un fatturato. Una nuova mentalità insomma. Quella, probabilmente solo quella, potrebbe convincere Rafa ad accettare la corte di De Laurentiis.