Alla scoperta di Meunier: la freccia belga finita sul taccuino di Bigon

19.12.2014 17:55 di Arturo Minervini Twitter:    vedi letture
Alla scoperta di Meunier: la freccia belga finita sul taccuino di Bigon

Il Napoli su Thomas Meunier. Questa l'ultima voce di mercato che arriva direttamente dal Belgio econfermata poi dai media italiani. Il fatto. Nelle scorse ore Vincent Mannaert, direttore generale del Bruges, ha così parlato a Hnl.be sul futuro del ragazzo: “Sappiamo che il Napoli lo segue da vicino, ma non è ancora stata avviata una trattativa ufficiale tra i due club. Se dipendesse da noi, gli rinnoveremmo il contratto”.

Parole che hanno subito sguinzagliato gli esperti di calcio mercato, operativi per verificare il reale interesse per questo terzino destro belga classe ’91, con degli effettivi riscontri sul gradimento per il ragazzo sul ragazzo che con il Bruges ha il contratto in scadenza nel 2016. Ma chi è Meunier? Non è di certo un ragazzo che ha avuto il cammino spianato verso il successo. Anzi. Cresciuto nella squadra della sua città Natale, il ragazzo ha dovuto ben presto fare i conti con le difficoltà di entrare nei giri giusti. E' lo Standard Liegi la prima società di livello a notarlo ed a portarlo nelle proprie giovanili, senza però che Thomas riesca a dimostrare le buone aspettative riposte nel suo talento. Meunier dedice allora di ricominciare daccapo. Ripartire da una squadra di terza divisione belga per giocare continuità e ritrovare gamba e fiducia. Sceglie il Virton ed è una scelta vincente: prestazioni di grande livello ed una promozione guadagnata da protagonista riaccendono l'interesse dei top club del Belgio, pronti a contendersi - nell'estate del 2011 - questa laterale destro che all'occorrenza può giocare anche esterno alto in un tridente offensive, grazie alle ottime qualità tecniche. E' il Bruges a sbaragliare la concorrenza ed a portarselo a casa per circa 300mila euro. L'impatto del ragazzo, nonostante arrivasse da una serie minore, è subito devastante: praticamente sempre titolare chiude la sua prima annata con cinque reti e ben 6 assist, confermandosi su questi standard anche nelle stagioni seguenti chiuse con 4 reti ed un assist (2012/2013) e 3 reti ed un assist nell'annata passata. In questo primo scorcio di stagione l'esterno ha già realizzato 2 reti e quattro assist in 17 presenze in campionato, ed è stato protagonista anche in Europa League, nel girone del Torino.

Da un punto di vista tecnico Munier è sicuramente un giocatore capace di creare superiorità numerica, che con la sua velocità - sorprendente per i 190 centimetri di altezza - e con la sua tecnica può essere decisivo in zona gol ed anche nelle rifiniture ai compagni negli ultimi 20 metri. Come detto il suo habitat naturale è la fascia destra, ma all'occorrenza può giocare anche a sinistra essendo dotato anche di un buon mancino. Resta da capire l'adattabilità al nostro campionato, ma le premesse sono davvero ottime. Bigon lo osserva con interesse da diverse settimane: che sia lui il rinforzo sugli esterni di Benitez?.