Altro che 22mln: Callejon è un patrimonio da difendere dagli attacchi delle big europee

20.10.2014 21:10 di Arturo Minervini Twitter:    vedi letture
Altro che 22mln: Callejon è un patrimonio da difendere dagli attacchi delle big europee
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

“Permette alle comunità, nonché alle singole persone di elaborare dinamicamente il senso di appartenza sociale e cultura”. Questa una delle definizione dell’UNESCO del concetto di patrimonio culturale immateriale. Questo è quello che Josè Maria Callejon ormai fa da due stagioni vestendo la maglia azzurra negli stadi di mezza Europa. Un simbolo ormai, un patrimonio per la squadra e per la tifoseria che ne apprezza la discrezione e si identifica in lui per la sua capacità di essere un leader silenzioso. Poche chiacchiere e tanto lavoro sul campo. Prerogativa tipica di chi è troppo impegnato a lavorare per migliorarsi piuttosto che perdersi nelle discussione senza fine dei salotti bene.  Il patrimonio che il Napoli si gode a metà – spesso vanificato dagli errori difensivi – ma che regala comunque qualche sorriso in questo inizio di stagione tanto complesso. I mugugni estivi, le voci di un addio. Tutto spazzato via in poche settimane, con un ruolino di marcia impressionante. Sono già sei le reti in campionato dell’ex Real, che si sta confermando come un vero cecchino dell’area di rigore. E pensare che qualcuno, appena lo scorso anno, sorrideva ironicamente quando Benitez alla sua presentazione aveva profetizzato un tabellino da 15/20 reti per l’ex Real.  Ironia trasformata in stupore quando a fine stagione la casella delle reti complessive segnate in stagione recitava proprio il numero “20”.  In questa annata le marcature sono già 6 per lo spagnolo. Ed il tassametro corre…

Patrimonio per la tifoseria. Patrimonio della società, che lo aveva prelevato la scorsa estate dal Real Madrid per 9,5 di euro. Un valore di mercato già raddoppiato in estate, con il Real Madrid che ha messo sul piatto 22 milioni di euro per regalare l’esterno al tecnico Simeone. Idea subito rispedita al mittente da De Laurentiis che – anche per il veto posto da Benitez – ha subito rispedito al mittente ogni tipo di offerta. Adesso Callejon è tornato a segnare con regolarità impressionante con la maglia del Napoli, ed il suo valore di mercato è destinato a crescere. Così come le richieste che arriveranno per lui. In prima fila c’è l’Arsenal di Wenger, ammaliato dalla capacità di Callejon di essere utile in ogni fase del gioco e starebbe già pronto a mettere sul piatto una valanga di milioni per portarlo a Londra. Quantità di milioni sicuramente superiori ai 22 offerti in estate dall’Atletico. La risposta del Napoli, però, sarà la stessa anche ai Gunners: un no deciso. Callejon non si tocca. I patrimoni vanno preservati dagli attacchi esterni.