Champions, la carica del San Paolo rinvia i processi al mercato: 25mila biglietti venduti in un giorno!

14.08.2014 20:08 di  Mirko Calemme  Twitter:    vedi letture
Champions, la carica del San Paolo rinvia i processi al mercato: 25mila biglietti venduti in un giorno!

Inutile nascondersi: il clima che si vive in questi giorni a Napoli, dal punto di vista calcistico, è ben lontano dall’entusiasmo che contraddistingueva la piazza partenopea appena un anno fa. Ci si aspettava almeno un grande colpo a centrocampo prima del preliminare di Champions ed invece i tifosi azzurri hanno dovuto digerire le cessioni di Fernandez e Behrami. Due operazioni che, se da un punto di vista tecnico-economico possono essere anche comprese (l’elvetico  era ormai ai margini del progetto mentre quella per l’argentino era una plusvalenza troppo invitante), non rappresentano una buona notizia per chi quest’anno attende il definitivo salto di qualità.

La rosa a disposizione di Benitez, va detto, ha tutte le carte in regola per battere l’Athletic e qualificarsi. Certo, qualche colpo di spessore avrebbe giovato anche dal punto di vista del morale ma in caso di fallimento non si potrà buttare la croce addosso ai mancati acquisti: il Napoli è più forte dei suoi rivali, può e deve farcela.

La strategia sul mercato dei partenopei, in ogni caso, ha registrato senza dubbio qualche intoppo. L’obiettivo era chiaro: uno o due centrocampisti di spessore avrebbero completato un gruppo che con Michu e Koulibaly aveva già trovato due ottimi rinforzi.

Appare ovvio, purtroppo, che la mancata certezza della partecipazione alla prossima fase a gironi della Champions abbia influito troppo sia dal punto di vista economico  che da quello tecnico. I top-player esigono la vetrina della massima competizione continentale e senza i suoi grandi introiti è complesso immaginare investimenti importanti per una società come quella di De Laurentiis, che non può contare su un fatturato paragonabile a quello delle sue concorrenti.

Il disfattismo, in ogni caso, è al momento eccessivo: il mercato, come sottolineato da Benitez, andrà giudicato una volta chiuso. Il Napoli lavora su più tavoli per garantire allo spagnolo i rinforzi di spessore di cui ha bisogno. Certo, averli avuti a disposizione prima sarebbe stato meglio, ma non si può dire che la squadra che andrà a sfidare il Bilbao non ne sia all’altezza. Gli azzurri potranno contare su Henrique, Ghoulam, Jorginho, Michu, Koulibaly e sulla ritrovata verve dei vari Hamsik, Mesto e Zuniga. Tutte armi che non erano a disposizione durante la scorsa Champions, che ha visto Higuain e compagni totalizzare 12 punti nel girone più complesso della manifestazione. Scetticismo comprensibile, quindi, ma il mercato non deve far perdere di vista l’obiettivo primario: battere i baschi e conquistare la fase a gironi dell’Orejona. In quest’ottica il segnale lanciato dalla piazza (25mila tagliandi venduti nel primo giorno di vendita libera per il match d’andata del preliminare) è più che soddisfacente. I processi sul mercato meglio rinviarli al 2 settembre: ora conta solo vincere.