Cinque milioni o quattro il concetto non cambia: Insigne chiede uno stipendio che non ha dimostrato di meritare

19.01.2017 17:55 di  Arturo Minervini  Twitter:    vedi letture
Cinque milioni o quattro il concetto non cambia: Insigne chiede uno stipendio che non ha dimostrato di meritare
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© foto di Federico De Luca

Braccio di ferro, tensione, posizioni distanti. Stesse istantanee di una situazione che si trascina da troppo tempo legate alla situazione di Lorenzo Insigne ed il suo contratto in scadenza nell’estate del 2019. Dalla scorsa estate arrivano segnali discordanti e richieste fuori dalla norma da parte degli agenti del numero 24, che già avevano suscitato l’ira di Aurelio De Laurentiis nel ritiro di Dimaro. 

Cifre fuori mercato. I cinque milioni per rinnovare richiesti alla società dagli agenti del Magnifico spinsero il patron azzurro ad abbandonare immediatamente il tavolo della trattativa, invitando i rappresentanti di Lorenzo ad “andare a fare due bagni per rinfrescarsi” la testa. Da allora pochi contatti tra le parti, qualche incontro con altri club che magari fiutano l’affare ed una nuova puntata registrata nei giorni scorsi.

Come Dries. Il Napoli si è mostrato disponibile a riconoscere un adeguamento economico ad Insigne, arrivando ad offrire una cifra vicina a quella che percepirà Mertens con il rinnovo ormai pronto alla firma, arrivando a circa 2,5 più diversi bonus senza però trovare il gradimento dell’entourage della punta classe ’91. Insigne vuole un ingaggio da top player e non sarebbe intenzionato a scendere al di sotto dei 4 milioni di ingaggio e, nonostante la sua volontà sia quella di restare in azzurro, si sta guardando intorno per valutare eventuali scenari.

I numeri non dicono tutto, ma nel calcio sono importanti a quantificare l’incidenza di un calciatore sulle sorti di un club. L’ingaggio richiesto da Insigne è da giocatore di primissima fascia, capace di fare praticamente in ogni gara la differenza. Dal suo arrivo al Napoli Insigne ha collezionato 159 presenze in serie A segnando 27 reti e fornendo 35 assist ai compagni ed in una sola occasione, la scorsa stagione, è andato in doppia cifra nella casella delle marcature. Questi dati non raccontano il giocatore che è Lorenzo, grandissimo calcio e capace di giocate che magari non finiscono nel tabellino, ma in questo caso bisognerebbe arrendersi all’evidenza. Comprendere che questo Napoli può essere solo un bene per il suo futuro, anche perché lontano dalla sua città difficilmente gli verrebbero perdonati alcuni atteggiamenti.