Damiao, altro che ripiego: garantisce Dani Alves. Fred titolare solo dopo il suo infortunio

Damiao, altro che ripiego: garantisce Dani Alves. Fred titolare solo dopo il suo infortunioTuttoNapoli.net
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
lunedì 8 luglio 2013, 22:56In primo piano
di Mirko Calemme
L’attaccante brasiliano vanta un prestigioso curriculum a soli 24 anni

Leandro Damiao sta diventando nelle ultime ore uno dei profili più accreditati per l’eredità di Edinson Cavani. Nell’ambiente napoletano l’attaccante non sembra riscuotere molti consensi, eppure si tratta di un classe ‘89 che in 139 presenze con l’Internacional ha segnato 81 gol, assoluto protagonista delle vittorie del suo club in Coppa Libertadores e Recopa Sudamericana, due competizioni tutt’altro che semplici da affrontare. Qualcuno ha storto il naso sulla sua mancata presenza in Confederations Cup. Ebbene, Damiao è un giocatore fondamentale anche per la nazionale brasiliana: capocannoniere nel torneo di calcio ai Giochi Olimpici di Londra, il ragazzo vanta già 16 presenze con la nazionale maggiore. A testimonianza di quanto sia inserito nel gruppo verdeoro c’è l’immagine che vi mostriamo di Dani Alves: durante la premiazione dell’ultima Confederations, il difensore del Barcellona ha indossato la maglia di Damiao come gesto di solidarietà nei confronti dell’amico che è stato costretto a saltare la competizione per un infortunio ed il conseguente periodo di recupero. Già, perché senza questa sfortunata circostanza il titolare della Canarinha in avanti sarebbe stato lui, in luogo del tanto decantato Fred. Chissà che quest’assenza non possa paradossalmente favorire il Napoli, che potrebbe acquistare la punta ad un prezzo maggiormente favorevole rispetto a quello che sarebbe potuto essere in caso di un suo exploit nel torneo (la valutazione è vicina ai 20 milioni di euro).

E’ ovvio che, come per tutti i sudamericani, sarà da mettere in preventivo un periodo d’ambientamento, ma non si può temere un caso Vargas-bis per due ragioni. Innanzitutto, l’eventuale arrivo sarebbe ovviamente in questa sessione di mercato e consentirebbe all’attaccante di lavorare con la squadra evitando i traumi dell’inserimento improvviso classici del mercato di gennaio. E poi, circostanza da non sottovalutare, a Napoli adesso c’è Rafa Benitez: nuovo tecnico, nuovi schemi, nuova dimensione internazionale del club. Gli arrivi di Mertens e Callejon testimoniano quanto la società stia adattandosi alle richieste del mister. Se l’operazione dovesse concretizzarsi, quindi, possiamo star tranquilli: sarà impossibile ascoltare dichiarazioni del tipo: “Damiao? Non lo conosco, è un investimento della società” parafrasando quelle del buon vecchio Walter Mazzarri quando Edu Turboman arrivò nel capoluogo partenopeo.  C’è unità di intenti tra dirigenza e tecnico (che non è certo il primo arrivato e nella sua carriera ha lanciato fior di talenti) e ci sono all’orizzonte ancora cinquanta giorni di mercato: il ragù si fa con calma…