ESCLUSIVA – AS, Maroto: “Altro che fortuna, per il Real sarà durissima! Al San Paolo atmosfera da Clásico, Zidane giocherà in contropiede”

14.12.2016 08:50 di  Mirko Calemme  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA – AS, Maroto: “Altro che fortuna, per il Real sarà durissima! Al San Paolo atmosfera da Clásico, Zidane giocherà in contropiede”

“Giocare contro il Napoli non è assolutamente una fortuna, soprattutto con la gara di ritorno al San Paolo”. Non ha dubbi Joaquin Maroto, corrispondente internazionale del quotidiano spagnolo AS ed ex direttore della comunicazione el Real Madrid. Per il giornalista spagnolo, la sfida tra partenopei e blancos sarà assolutamente equilibrata, nonostante in Catalogna abbiano definito il sorteggio come l’ennesimo colpo di fortuna di Zidane: “Non so perché il Barcellona e l’Atletico considerino fortunato il sorteggio del Real, lo si legge sui giornali catalani per esempio. Per me non lo è assolutamente”.

Cosa deve temere il Real degli azzurri? “Il suo spirito combattivo. E’ vero, la Serie A non è più il miglior campionato d’Europa, oggi forse è addirittura il quarto, però gli azzurri e la Juve sono riusciti a mantenersi in alto nonostante la crisi del calcio italiano, sofferta più da Milan e Inter”.

Per Reina, Callejon e Albiol, una gara speciale. “Sì, soprattutto per i due ex madridisti. Immagino che entrambi staranno avvisando i loro compagni che sarà vitale non uscire con le ossa rotte dal Bernabeu. Un 1-0, un 2-1, o, ovviamente, uno 0-0 sarebbero fondamentali. Reina starà solo pensando come fermare il tridente blanco, che è tra i migliori al mondo: avrà tanto lavoro da svolgere”.

Visto il loro rendimento, quello di Albiol e Callejon, dal punto di vista economico, non fu un regalo al Napoli? “Il Real compra sempre a prezzi altissimi e vende a prezzi economici. Succede in ogni trattativa ed accadde anche in quel caso”.

Nel 2013 (clicca qui per leggere) anticipò il grande apporto che avrebbe dato Callejon agli azzurri. “Non mi ha sorpreso il suo rendimento: un giocatore che nel Real sembra uno dei tanti, fuori dal club blanco può diventare un grandissimo. Pensiamo a Toni Kroos, che al Bayern era un fenomeno e tra le stelle merengue appare quasi un calciatore normale. Con Calleti è accaduto lo stesso”.

Come imposterà la gara Zidane? “Il Real gioca in contropiede, lascerà il pallone al Napoli, anche al Bernabeu. È probabile che si presenti col 4-4-2 e attenderà gli errori dei partenopei: ad ogni pallone perso del Napoli nella sua metà campo, li farà tremare”.

I napoletani proveranno a entrare nel Bernabeu anche fuori dal settore ospiti. “E’ praticamente impossibile. Nel Bernabeu ci sono pochissimi posti liberi, è uno stadio già sold-out prima che cominci la stagione. Non potranno inventarsi dei biglietti che non esistono”.

E qualche abbonato blanco non potrebbe rivendersi, per l’occasione, il suo posto? Ne abbiamo sentito parlare in passato… “Succede, ma sono casi rarissimi. Il Real è un club d’elite, i suoi tifosi sono benestanti. Non hanno bisogno di fare affari col loro posto al Bernabeu”.

Tornando al campo, in Champions la difesa blanca non è apparsa irresistibile. “Al Madrid, soprattutto in trasferta, si può fare gol, sì. Degli 11 madridisti difendono solo il portiere, Pepe e Casimiro. Il resto, pensa ad attaccare. Quindi sì, possibilità di segnare il Napoli ne avrà. Ma gli serve un attaccante per farlo”.

A gennaio rientrerà Milik e, probabilmente, arriverà Pavoletti. “A De Laurentiis consiglierei Mariano Diaz, classe ’93 del Real. Una grandissima punta, vedrete. Il problema, ovviamente, è che a gennaio gli spagnoli non glielo venderebbero”.

Ha vissuto il precedente tra i due club del 1987? “Ero presente ad entrambe le gare. Mi è rimasto impresso che, a Fuorigrotta, i tifosi azzurri lanciarono uova marce al bus del Real, che di solito riceveva pietre. Fu una novità. E poi, l’ambiente del San Paolo: uno dei più caldi che abbia mai visto, e ne ho visti tanti. C’era l’atmosfera di un grandissimo Clásico”.

Un pronostico per la sfida del 2017. Secco. “Saranno gare sofferte ed equilibrate, ma credo che si qualificherà il Real. Dico 2-0 al Bernabeu e 1-1 al San Paolo”.