Finalmente una giornata perfetta: un successo fondamentale nel segno di due grandi colpi

Ti è mai capitato di vivere una giornata davvero perfetta? Al Napoli sì, proprio oggi. O meglio, tra ieri ed oggi. La formazione di Benìtez è riuscita a conquistare la vittoria sul difficile campo del Chievo – dove anche la Juventus ha faticato – e si è portata a ridosso della Roma, a -4 dal secondo posto. La giornata – intesa come turno di campionato – era cominciata nel migliore dei modi già ieri, quando i giallorossi non erano riusciti ad andare oltre al pareggio nel match casalingo contro l’Empoli. Ma non solo: la compagine capitolina è apparsa ancora in difficoltà, con una manovra macchinosa e un centrocampo che continua a non esser più la forza della squadra.

E poi c’è oggi, e questo è storia recente. La vittoria di personalità contro il Chievo, il successo intelligente, da grande squadra. I presupposti per continuare a fare bene ci sono tutti, gli azzurri sembrano aver imparato dagli errori commessi in passato e superato gli ostacoli, che finora parevano più psicologici che mentali. E, per una volta, i complimenti vanno fatti anche a Riccardo Bigon e tutta la società partenopea. Sì, perché la vittoria di oggi è frutto anche dell’ottimo mercato condotto dalla dirigenza. Il gol del 2-1 ne è l’emblema, la firma è completamente riservata ai due neo-acquisti. Minuto 62, solita scorribanda offensiva di Strinic sulla fascia sinistra, dribbling su Schelotto e pallone basso al centro dell’area di rigore; e lì c’è Gabbiadini, che con due tocchi gira la palla in rete, trovando l’angolino basso. Un movimento perfetto, quasi da ‘vero nueve’. E il fiuto del gol è proprio quello del numero 9, al quale l’ex Sampdoria riesce ad abbinare velocità, tecnica ed intelligenza. Melting pot perfetto per Benìtez, che si gode il suo nuovo calciatore.

Ma non è finita qui, vedere per credere l’attuale classifica, che recita un +5 sulle prime inseguitrici. Già, perché oltre alla Roma, anche tutte le dirette rivali nella corsa al terzo posto si sono fermate. La Lazio è caduta a Cesena, la Sampdoria è uscita con le ossa rotte da Torino, la Fiorentina non è andata oltre il pareggio contro il Genoa, il quale si è in pratica chiamato fuori dalla lotta. Ed ecco dunque che la giornata da incorniciare è completa. Il Napoli in un solo colpo centra due obiettivi: blindare – almeno momentaneamente – il terzo posto e cominciare la rincorsa alla Roma. La formazione azzurra lavora su due fronti, ma entrambi porteranno allo stesso risultato: la Champions League.