Gabbiadini re di gennaio, nessuno come lui: da Eto’o a Cerci, ecco la top ten del mercato invernale

TuttoNapoli.net

Chissà, probabilmente il più tranquillo era proprio il diretto interessato. Ecco il perché di quell’espressione smarrita ma in fondo sicura, o di quelle frasi di circostanza che hanno costretto i titolisti dei quotidiani a sforzarsi un po’ di più per catturare l’attenzione dei lettori. Quando è sbarcato per la prima volta a Napoli, all’aeroporto di Capodichino, Manolo Gabbiadini sapeva già tutto. D’altronde era l’unico a conoscere realmente le sue qualità. Più degli esperti, più dei critici, più degli stessi allenatori che, per anni o mesi, lo hanno osservato da vicino intravedendo solo una parte del suo talento.

“Parlerò coi fatti, in campo”. E così fu, anche se sarebbe bastato ben poco per oltrepassare quel muro di frasi tanto sintetiche quanto incisive. Ed invece il bergamasco ha esagerato. Dubbi, critiche, perplessità, certezze. Manolo Gabbiadini ha smentito tutti ma non sé stesso. Ha deciso di mettersi in gioco, di abbandonare a metà stagione una piazza in cui era leader indiscusso (oltre che capocannoniere) per afferrare al volo il treno più importante della sua vita. E ha avuto ragione da vendere. A poco più di tre mesi dalla chiusura della finestra invernale di calciomercato, l’ex Sampdoria è l’acquisto più azzeccato dell’intera Serie A. Lo dicono i numeri, secchi e freddi: in 24 presenze, Gabbiadini ha realizzato 9 reti. Ha giocato più di tutti, vero, ma spesso lo ha fatto per pochi minuti, subentrando dalla panchina.

Alle sue spalle praticamente tutti: da Eto’o a Doumbia, passando per il tanto decantato Cerci e il (mai) rimpianto Shaqiri. Ad affiancare Gabbiadini, sul podio, Maxi Lopez (8) e Mohamed Salah (7). Nella speciale classifica dei primi dieci acquisti di Serie A in base ai numeri di gol realizzati – in basso -, non compaiono nomi altisonanti come Destro (2 gol in 13 presenze), Cerci (1 gol in 18 presenze), Eto’o (1 gol in 14 presenze), Ibarbo (nessun gol in 8 presenze). Perché il calcio, in fondo, altro non è che numeri. E le chiacchiere lasciano il tempo che trovano…

1) Gabbiadini (Napoli) – 9 gol in 24 presenze
2) Maxi Lopez (Torino) – 8 gol in 20 presenze
3) Salah (Fiorentina) – 7 gol in 18 presenze
4) Saponara (Empoli) – 5 gol in 12 presenze
5) Niang (Genoa) – 5 gol in 12 presenze
6) Pinilla (Atalanta) – 5 gol in 12 presenze
7) Muriel (Udinese) – 4 gol in 12 presenze
8) Shaqiri (Inter) – 3 gol in 18 presenze
9) Doumbia (Roma) – 2 gol in 10 presenze
10) Gilardino (Fiorentina) – 2 gol in 10 presenze