I numeri non mentono, la proiezione finale conferma: il Napoli targato 2015 vale il secondo posto

La sconfitta di Torino brucia ancora, è una ferita che può essere rimarginata solo con un successo ai danni dell’Inter. Una formazione – almeno sulla carta – rivale per le zone nobili della classifica, non per l’attuale graduatoria che vede la banda di Roberto Mancini con ben dieci punti di ritardo rispetto a quella partenopea. La truppa di Rafael Benitez, reduce dal buon pari esterno contro la Lazio in Coppa Italia, adesso è chiamata al riscatto in Serie A. Vietato fallire, proprio i biancocelesti e la Fiorentina guidata da Mohamed Salah hanno iniziato a correre e il Napoli dovrà essere bravo a non gettare al vento il buon lavoro svolto finora.

I NUMERI FAVORISCONO IL NAPOLI - Benitez li ha spesso esposti a stampa e tifoseria, confermando che qualcosa è davvero cambiato dopo il successo di Doha. Napoli non vuole però vivere di ricordi, il successo più bello è sempre il prossimo e per questo non si può prescindere dall’obiettivo Champions. La possibilità di giocare la massima rassegna europea, svanita nella calda serata del San Mames, deve adesso diventare certezza per la prossima stagione. Proprio la proiezione finale del campionato premia il Napoli: considerando le nove giornate disputate fin qui a partire dal 6 gennaio, gli azzurri hanno collezionato 18 punti (successi contro Cesena, Lazio, Genoa, Chievo, Udinese e Sassuolo, oltre i ko esterni contro Palermo e Torino) così come la Fiorentina. Media da due punti tondi tondi a partita, che a fine stagione proietterebbero il Napoli in seconda posizione alle spalle della Juve con 71 punti, contro gli 85 dei bianconeri (che nel 2015 hanno collezionato finora 19 punti, il top insieme al Torino di Giampiero Ventura) e i 67 della Roma.

POSSIBILE SORPRESA GIALLOROSSA - Azzurri alle spalle dei campioni d’Italia, dunque, la sorpresa arriverebbe da Trigoria con la squadra di Rudi Garcia – con questo ritmo – addirittura fuori dalla Champions: i viola di Montella (attualmente al quinto posto con 42 punti) potrebbero chiudere il torneo in terza posizione con 68 punti finali. Roma e Lazio andrebbero invece in Europa League, col Toro immediatamente alle spalle con la certezza (in quanto le finaliste di Coppa Italia sarebbero già in zona coppe) di giocare la seconda rassegna europea anche nella prossima stagione. Solo una questione di proiezione finora ma i numeri, con 13 gare da giocare e 39 punti a disposizione, non mentono…

Questa la classifica attuale e tra parentesi la proiezione a fine stagione, considerando la media-punti (arrotondata per difetto) delle prime nove giornate del 2015:

Juve 58 (85)

Roma 49 (67)

Napoli 45 (71)

Lazio 43 (66)

Fiorentina 42 (68)

Sampdoria 39 (56)

Torino 36 (63)

Genoa 36 (53)

Inter 35 (55)

Palermo 34 (51)

Milan 34 (47)

Sassuolo 29 (42)

Udinese 28 (38)

Verona 28 (43)

Empoli 28 (43)

Chievo 25 (38)

Atalanta 23 (34)

Cagliari 20 (31)

Cesena 19 (33)

Parma 10 (18)

*Non si contano ovviamente Parma-Udinese e Genoa-Parma rinviate per i problemi del club ducale.

 

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