La grande occasione di Napoli: ritroviamo il derby del Sole

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Napoli ha una grande possibilità. Napoli-Roma di domani è una più di una partita. La formazione azzurra e quella giallorossa si incontrano per la prima volta dopo i fatti del 3 Maggio, quando perse la vita Ciro Esposito. Il drammatico culmine di un rapporto che si è incrinato nel corso degli anni. Era una grande amicizia quella tra tifosi napoletani e romani, che davano vita ad un fantastico derby del Sole tra le due piazze che contrastavano il “nebuloso” potere calcistico (e non solo) del settentrione. Poi quel bel rapporto si è sciolto, è diventata inimicizia fino alle tremende conseguenze che si sono viste nella finale di Coppa Italia.
Per evitare altri drammi la trasferta è stata vietata ai tifosi romanisti, ma Napoli e i suoi tifosi hanno comunque una grande possibilità: distendere gli animi, chiudere questa storia di odio e guerra e, perché no, provare a porre le basi per poter rivedere quel bel derby del sole d’un tempo. Perché basterebbe qualche gesto distensivo. Ieri mattina su Cronache di Napoli si leggeva della possibilità di uno striscione degli azzurri per il papà ed il figlioletto investiti da un’auto dopo Roma-Bayern (clicca qui per leggere).

Ma anche nella capitale, sono comparsi segni positivi. Il messaggio dei fedayn Quadrano per quattro vittime del calcio: Ciro Esposito tifoso del Napoli,  Antonio De Falchi, romanista, Gabriele Sandri e Vincenzo Paparelli, laziali. (Leggi qui)
E poi stavolta c’è una persona in più. Un capopolo. Antonella Leardi, la mamma di quel Ciro che per una partita di pallone ci è morto. Che da allora spende il suo tempo provando a far capire a tutti che fatti come questi non devono mai più succedere.
Insomma Napoli, hai una grande occasione per insegnare a tutti il vero sapore del calcio. Non tradirla.