Napoli-Benfica 4-2, le pagelle: il Sarrismo stende una big-europea! Mertens imprendibile, Hamsik a tutto campo!

Reina 6,5 - Ancora protagonista, salvando con un grande intervento sullo 0-0 su Mitroglou. Può poco sui gol, per il resto molto bene in uscita e con i piedi.

Hysaj 6,5 - Non molto sollecitato in fase difensiva. Si fa notare per una bella chiusura e poi un disimpegno prendendosi beffa dell'avversario e infiammando il San Paolo.

Albiol sv - Costretto ad uscire per un problema muscolare (dall'11' Maksimovic 6,5 - Dieci minuti e si ritrova a debuttare in Champions senza neanche scaldarsi. Entra con personalità, non disdegnando giocate importanti in disimpegno. Poche responsabilità sul gol)

Koulibaly 7 - Sempre preciso negli interventi, stravince il duello con Mitroglou e guida bene la retroguardia dopo l'uscita di Albiol. Un paio di chiusure di strapotere fisico, accolte come gol dal San Paolo, può nulla sui gol.

Ghoulam 6,5 - Tra i migliori. La catena mancina funziona una meraviglia ed arrivare con continuità impressionante al cross o all'uno contro uno. Ben indirizzato il cross per l'1-0 di Hamsik, peccato per il rilassamento nella diagonale che permette il 4-2

Allan 7 - Torna titolare e si riprende gli applausi del San Paolo con una grande prova. Ad inizio gara sullo 0-0 si immola salvando il risultato, soffre un pò sul piano fisico nel primo tempo ma poi straripa nella ripresa in entrambe le fasi.

Jorginho 6,5 - Su di lui non c'è la solita marcatura ad uomo che vediamo in serie A, ha più libertà per smistare gioco e sviluppare l'azione. Qualche buona verticalizzazione, ma anche la leggerezza che porta al primo gol del Benfica.

Hamsik 7,5 - A tutto campo. Sblocca il risultato con una grande girata su angolo, ci prova da fuori ed è l'azzurro che gioca più palloni in transizione offensiva. Offre sempre una soluzione allargandosi sulla corsia mancina ed è sempre piazzato dietro il pallone in fase di non possesso

Callejon 7 - Taglia meno vero la porta rispetto alle precedenti sfide, ma gioca una buona partita al servizio della squadra. Bello il tocco sotto che costringe Julio Cesar al rigore che chiude il match, suo anche il cross del 4-0 (dal 69' Insigne 6 - Entra nella fase di gestione del match. Qualche palla persa, ma anche un paio di suggerimenti in profondità di qualità)

Milik 7 - Terzo gol in Champions, dal dischetto, e settimo stagionale. Iniziano ad essere tante le reti di questo classe '94 che inizia a muoversi bene anche in profondità come ama Sarri. Sfiora due volte la doppietta, sarebbe stata la quarta della sua stagione.

Mertens 8 - Scatenato. Quando è così ispirato è dura per tutti contenerlo: ad inizio ripresa fa impazzire la difesa e raddoppia sulla punizione da lui conquistata. Bravo a crederci per il gol del 4-0 e poi continua a regalare giocate d'alta scuola (dall'81' Giaccherini sv)

Sarri 8 - Al San Paolo cade anche il Benfica, sesta nel ranking europeo al momento del sorteggio e che non perdeva da 18 gare ufficiali (ultimo ko ai quarti di Champions l'anno scorso, 1-0 sul campo del Bayern), e lo fa nel peggiore di modi, crollando sotto le trame del Napoli che nella ripresa dilaga. Nel primo tempo c'è equilibrio, il Benfica esce bene dalla pressione del Napoli con un possesso di qualità, di quelli che in serie A non se ne vedono e che sorprende un pò gli azzurri, bravi a sbloccarla però da palla inattiva. Trovato il vantaggio, nella ripresa il Benfica deve alzare il baricentro ed il Napoli fa male. Buono l'impatto di Maksimovic, a freddo ed all'esordio assoluto nel Napoli ed in Champions, che si mostra già inserito nei meccanismi difensivi. Nel finale peccato per le due reti subite con un pizzico di leggerezza a partita ampiamente finita. Il Napoli ora ha in mano il girone e col Besiktas in casa può mettere un altro mattoncino pesantissimo per gli ottavi di finale