Napoli-Milan 4-2, le pagelle: SuperMertens: è insostituibile! Milik da copertina. Zielinski, che impatto!

Reina 6 - Non è molto impegnato. Sul primo gol il pallone gli passa vicino, ma è molto ravvicinato, imprendibile la perla di Suso. Tante uscite con grandissima sicurezza. 

Hysaj 5,5 - Non ancora al top della condizione, lontano parente del terzino insuperabile della scorsa stagione. Impreciso già nel primo tempo, sul 2-1 si fa superare da Niang e soffre Bonaventura.

Albiol 6 - Jorginho è preso ad uomo e si ritrova a giocare molti palloni dalle retrovie. In area di rigore domina sul gioco aereo e nel finale subisce un colpo ed è costretto ad uscire (dall'88' Chiriches sv)

Koulibaly 6 - Dalle sue parti non si passa, anche quando si accentra Niang che ha gamba. Concede il tiro a Suso che però trova il jolly. Una minaccia costante in proiezione offensiva con i palloni alti sul secondo palo tutti per lui

Ghoulam 6 - Qualche sbavatura quando c'è da difendere, come ad inizio gara perdendosi Abate, ma poi cresce e nel momento di difficoltà sul 2-2 si scuote con buone giocate in entrambe le fasi di gioco

Allan 6 - Non ha il solito passo quando prova la progressione centrale, ma nella lotta si esalta vincendo tanti duelli individuali (dal 71'st Zielinski 6,5 - Grande impatto sul match. Al primo pallone taglia il campo con grande personalità e fa partire l'azione che porta al 3-2)

Jorginho 6,5 - Non la sua migliore partita, ma col suo ritorno in campo dopo il turno di squalificai il Napoli torna padrone del campo con un ottimo palleggio.

Hamsik 6 - Partita dai due volti, a causa anche di una condizione fisica non ancora eccellente. Cala vistosamente negli ultimi venti minuti, ma fino a quel momento non aveva demeritato con giocate di qualità.

Callejon 7 - Del tridente è sicuramente il meno appariscente e per gran parte della gara gioca molto basso in una sorta di 4-4-2. Diverse giocate di qualità e poi si fa trovare pronto per il 3-2, firmando anche la doppietta della tranquillità.

Milik 7,5 - Sceneggiatura perfetta: prima da titolare in casa e doppietta. Primo gol sporco, seguendo la ribattuta sul palo di Mertens, secondo con un grande stacco di testa. Sfiora il tris nel finale, ma il San Paolo è già tutto suo.

Mertens 7,5 - Scatenato. Conferma di essere l'uomo in più, come a Pescara: sul suo palo nasce il primo gol di Milik e lo stesso accade sul tiro a giro che impegna Donnarumma e porta Callejon al 3-2. Nel mezzo tantissime giocate di qualità con gli avversari che faticano ad arginarlo (dal 76' Insigne 5,5 - Non combina molto. Sente la pressione evidentemente, dopo l'ottima prova di Mertens, e sbaglia tante giocate)

Sarri 6,5 - Ad un certo punto sembrava profilarsi la stessa seconda giornata dell'anno scorso, con la Sampdoria che rimontò dal 2-0 al 2-2 quando il Napoli aveva dominato nella prima parte. La condizione non è ancora delle miglior, lo stesso tecnico ha definito queste partite "calcio d'agosto" ieri in conferenza, ma le trame di gioco sono le solite con la modifica di un Mertens molto più vicino a Milik ed a tratti un 4-4-2 in fase difensiva. Buona la reazione dopo il pareggio, con errori evidenti ma anche un super-gol di Suso, ma così come a Pescara ora Sarri ha dalla sua anche una grande panchina. Buonissimo l'impatto di Zielinski, qualità e personalità per tagliare il campo palla al piede nell'azione del 3-2. Poi arriveranno anche Giaccherini, Rog, Diawara e probabilmente anche un'altra punta di supporto.