Per 60 milioni lo sacrifichereste?

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“Credo che resterò, ma nel calcio non si sa mai”. Con queste sibilline parole Kalidou Koulibaly è tornato a parlare del suo futuro, ammiccando ad un'esperienza in Premier per poi fare un piccolo passo indietro nelle ultime ore con un post pubblicato su Facebook che recita: "Non voglio parlare del mio futuro" (clicca qui per la notizia). In realtà non è certo la prima volta che sul difensore classe ’91 si concentrano indiscrezioni di mercato, soprattutto dopo la sfuriata estiva del suo agente, Bruno Satin, che sembrava preludere all’addio del colosso senegalese.

La corte serrata del Chelsea. In estate il club inglese era arrivato ad offrire cifre astronomiche per il difensore e pare intenzionato ripartire con l’offensiva nella prossima estate, mettendo sul piatto 60 milioni di euro per convincere Aurelio De Laurentiis. Il mercato estivo del 2016, con l’addio improvviso di Gonzalo Higuain, aveva praticamente obbligato il patron del Napoli a respingere per principio l’idea di un’altra cessione illustre che avrebbe avuto il sapore di ridimensionamento, ma le cose nei prossimi mesi potrebbero cambiare.

L’indizio Maksimovic. Dopo oltre diciotto mesi di corte, la scorsa estate il Napoli è riuscito a portare alla corte di Maurizio Sarri il centrale ex Torino, pagato circa 26 milioni di euro. Avvio difficile per il serbo, alle prese con i difficili insegnamenti del nuovo tecnico che ha però più volte ribadito di credere con fermezza assoluta sul potenziale di Maksimovic. Quest’anno di apprendistato potrebbe dunque rivelarsi utile al passaggio del testimone, proprio nel caso di addio di Koulibaly.

Una cessione illustre. La politica del Napoli negli anni è stata chiara: cedere un calciatore al massimo del suo valore e utilizzare il denaro per rinforzare la squadra sul pianto qualitativo e quantitativo. Una cessione a quelle cifre mostruose di Koulibaly potrebbe risultare meno dolorosa, soprattutto dopo le prestazioni alternanti di questa stagione e la delusione per aver tappato alcune gara dove ci si aspettava potesse fare la differenza, in primis al Santiago Bernabeu in Champions League. Sicuramente Koulibaly è nel pieno della maturità fisica ed il 20 giugno compirà 26 anni, ma per il Napoli sarà difficile rispedire al mittente certe offerte, sopratutto se la volontà del calciatore sarà quella di accettare una nuova sfida. Sarebbe interessate conoscere il parere dei tifosi azzurri: per 60 milioni lo sacrifichereste per puntare su nuovi elementi?