Prova di immaturità

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Si ferma a 14 la striscia di risultati utili consecutivi del Napoli. Si ferma contro l'Atalanta, ancora capace di imbrigliare il Napoli. Si ferma contro Gasperini, bestia nera di Sarri. Il tecnico nerazzurro alla vigilia della partita aveva detto: "Per noi è una prova di maturità". Superata a pieni voti. Viene rimandato, invece, il Napoli. Per gli azzurri è stato un test che ha confermato per alcuni aspetti l'immaturità di questa squadra. Ancora una volta nel momento topico, nel passo decisivo, quando le pressioni si fanno troppo forti, la squadra azzurra crolla. Troppa pressione, forse, sulla squadra in questi ultime settimane.

Troppi impegni pesanti (Juve, Roma e Real) di fronte. Troppo per una squadra che non ha ancora acquisito quella mentalità vincente, quella maturità da vera big.  Lo si dice da tanto tempo, è vero, ma per raggiungere maturità e mentalità vincente ce ne vuole davvero tanto. Gasperini vince tatticamente la partita con Sarri, bloccando Zielinski e Hamsik. Il tridente leggero sembra non funzionare più come una volta, non solo in questa partita. Ma soprattutto saltano agli occhi le cattive prestazioni di alcune individualità come Hysaj e Callejon, in netto calo di rendimento che condizionano tutta la squadra. Ora non resta che sperare in un pari tra Inter e Roma e ricaricare le energie. Non c'è tempo per abbattersi, con Juve, Roma e Real si decide l'intera stagione.