Rafael: "Sono felice perchè mi sento bene. Punto scudetto e Nazionale ma nel calcio si vince lavorando e non parlando. Su Reina..."

Rafael Cabral è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli
23.07.2014 13:50 di Fabio Tarantino Twitter:    vedi letture
Rafael: "Sono felice perchè mi sento bene. Punto scudetto e Nazionale ma nel calcio si vince lavorando e non parlando. Su Reina..."
TuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nel corso di Radio Goal, trasmissione in onda su Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Rafael numero uno azzurro: "Sono felice perchè mi sento bene e sono rientrato. Ringrazio lo staff medico del Santos e del Napoli che hanno fatto un grandissimo lavoro. Sto facendo allenamento normale, due sedute tutti i giorni. Sono contento perchè il mio fisico sta rispondendo bene. Reina? Quando ero in Brasile parlavamo sempre, si è guadagnato un tifoso. Mi ha fatto piacere lavorare con lui. Andujar? Tutti siamo qui per vincere, sia io che lui.

Il calcio si vince lavorando e non parlando. Cerchiamo di puntare allo scudetto, voglio tornare in nazionale. Nazionale? Mi manca molto, con Menezes ci andavo sempre, con Scolari sono cambiate le cose. Dunga non lo conosco, ma so che ha fatto un ottimo lavoro in nazionale. A chi parerò i rigori? L'importante è pararli, sto allenandomi per migliorare sui calci piazzati. La mia forza viene da Gesù e dalla mia famiglia. Ho perso mamma a tredici anni, mi sono infortunato non appena passai in prima squadra al Santos. L'importante è guardare avanti. Dialetto? Il napoletano non è semplice, sono felice perchè per me è una gioia vestire la maglia del Napoli. La prima stagione è trascorsa in un buon modo. Promesse ai tifosi? Molto lavoro, in modo che verranno anche i risultati".