RILEGGI LIVE - Benitez: "Obiettivo primario il secondo posto, ma in EL è importante andare avanti. Higuain sta bene. Terzino destro? Tre soluzioni"

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19.03.2014 13:15 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
RILEGGI LIVE - Benitez: "Obiettivo primario il secondo posto, ma in EL è importante andare avanti. Higuain sta bene. Terzino destro? Tre soluzioni"

13.15 - Conclusa la conferenza stampa. 

13.10 - Chi giocherà dietro Higuain? "Hamsik o Mertens, tutti possono fare il ruolo di esterno o dietro la punta ed è buono per me". 

13.09 - Henrique giocatore polivalente. "Lo sapevo, per questo l'abbiamo acquistato. Lui in difesa può giocare sia da centrale che da terzino destro. Non rimpiango la scelta in lista Uefa, è stata perfetta anche se Jorginho è molto importante per noi". 

13.08 - Come mai il calcio italiano è rimasto un po' indietro nelle Coppe? "Il calcio europeo è un calcio d'attacco, d'intensità, è il calcio che piace alle tv e ai tifosi. Quello italiano, invece, pensa molto a non subire gol e poi si può segnare in qualche modo su episodi Questo cambio di mentalità è necessario. Può essere determinante la fase difensiva, ma non sempre. In Italia tutti dicono di giocare con la difesa a tre, nessuno dice di giocare a 5, ma sono undici dietro al pallone. Forse devo girare la mia tv al contrario, non so cosa succede... In Italia molti vincono 1-0 in questo modo, poi in Europa fanno fatica...": 

13.08 - Come sta Higuain? "Soprattutto un attaccante se segna ha più energia. Se gioca benissimo e non fa gol può anche essere arrabbiato. Nel caso di Higuain è molto contento"

13.07 - Segnate meno e subito meno della prima fase di stagione. Domani che partita sarà? "Mi piaceva molto la squadra che segnava molto e questa che difende meglio. L'obiettivo, però, è continuare a creare in attacco e avere una difesa sempre più solida. Domani dovremo segnare contro una squadra molto forte, tra le più forti d'Europa. Il Porto gioca bene e ha qualità che proverà a sfruttare". 

13.06 - Come si vincono adesso queste partite visto che giocate sempre? "Abbiamo l'esperienza per fare questo, ognuno deve avere il suo ruolo e sapere quello che deve fare. La squadra giocherà ancora molte partite al suo livello, abbiamo energia e lucidità per fare bene". 

13.04 - In città c'è grande attesa. Questa voglia può rappresentare un'arma a doppio taglio? "Credo che da inizio stagione la squadra abbia fatto bene e tutti si aspettavano tanto da essa. Arrivare a una partita di Europa League con 50/60mila persone allo stadio è molto positivo e importante per la crescita della società. Se vogliamo vedere queste partite anche in futuro è importantissimo per i tifosi rispettare le regole e fare in modo di non avere alcun problema con lo stadio. Il San Paolo fa la differenza e noi vogliamo giocare in casa coi tifosi, solo così la squadra sarà più forte". 

13.03 - A Torino è mancato ritmo? "Non è così, bisogna dare credito al Torino che palleggia molto nella sua metà campo. Moretti è uno dei giocatori che tocca di più il pallone in Serie A. Questo aspetto rende difficile la fase di pressing e ti mette in difficoltà. Dal punto di vista tattico la squadra ha fatto quello che doveva fare e soprattutto alla fine ha avuto pieno controllo della partita". 

13.02 - Henrique può giocare a destra? "Behrami può giocare a destra o a sinistra, Henrique è una possibilità e Reveillere è un'altra ancora. Non mi lamento degli infortuni, ma ci sono. Non so chi giocherà come terzino destro, ma la rosa è preparata". 

13.00 - Senti che si sta avvicinando la crescita giusta per vincere anche come lunedì? "Contro Dortmund e Arsenal abbiamo giocato con un'intensità che piace a tutti. Nelle ultime con Roma e Torino, invece, abbiamo vinto col carattere. A me, però, è piaciuta anche la vittoria col Marsiglia, in questa gara si è vista in campo grande voglia di rivincità". 

12.58 - Come fa un tecnico a mantenere tranquillità durante la gara? Una vittoria come quella di Torino quanto può essere importante? "Senza fretta e senza pausa è il motto perfetto. Dobbiamo affrontare la gara con l'idea di vincere, sappiamo che se facciamo un gol abbiamo un po' più di tempo. Dobbiamo pensare al primo gol, non al secondo o al terzo. Il Porto è una squadra fortissima con grandi qualità. Per quanto riguarda la vittoria sul Torino, contro una squadra che gioca un calcio difficile da affrontare, non era facile. Nell'ultimo quarto d'ora la crescita caratteriale è un aspetto che si deve vedere in tante partite. La squadra deve vincere mostrando questo carattere".  

12.56 - Europa League più importante del secondo posto? "L'obiettivo principale è il secondo posto, ma adesso la partita più importante è quella di domani. Per la crescita della società è importante andare avanti". 

12.55 - Che aria si respira nello spogliatoio? "C'è fiducia, abbiamo dimostrato che in casa si può vincere, già lo abbiamo fatto in Champions. Il San Paolo può essere determinante".

12.54 - Avrà inizio tra pochi minuti la conferenza stampa di Benitez. Dopo il turno di Behrami è il turno del manager spagnolo.