Rivoluzione tra i pali, uno tra Rafael e Sepe è già di troppo. Un aspetto favorisce il napoletano

TuttoNapoli.net

 Lo abbiamo già ribadito più volte. La sosta del campionato è un momento per tecnico e calciatori - almeno per quelli non impegnati con le rispettive nazionale , per rifiatare in vista del lungo rush finale. Per la società, invece, è opportunità per fare valutazioni su quelle che saranno le strade da imboccare in futuro. Uno dei ruoli dove si sono palesati maggiori problemi è, senza dubbio, quello dei portiere. Le difficoltà di Rafael e l'avvicendamento in corso dopo una marea di polemiche con Andujar, rappresentano al meglio queste problematiche.

In estate, dunque, in quel reparto dovrebbe esserci una piccola rivoluzione. Con Andujar pronto a partire, il Napoli è alla ricerca di un portiere affidabile al quale affidare il ruolo di titolare. Quelli di Karnezis e Neto sono sicuramente nomi presenti sul taccuino di Bigon, ma restano operazioni complesse. Una poltrona per due. In un contesto simile chiaro che la posizione di Rafael, finito in panchina e mai più schierato da Benitez, e quella di Luigi Sepe, portiere in prestito all'Empoli, sembrano intrecciarsi. Già perchè, in caso di arrivo di un portiere con i gradi da titolare, uno dei due sarebbe già di troppo per il Napoli. C'è però un elemento che sembra favorire l'estremo difensore attualmente all'Empoli: la riforma che imporrà alle società di avere in rosa almeno 4 giocatori provenienti dal proprio settore giovanile. Che il futuro di Rafael, dunque, sia già segnato?