Tre errori ed un grande rimpianto. Conserviamo la prestazione e miriamo alla Roma

30.10.2014 08:30 di Dario De Martino Twitter:    vedi letture
Tre errori ed un grande rimpianto. Conserviamo la prestazione e miriamo alla Roma
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Soli al terzo posto. A quattro punti dalla Roma. Alla vigilia della sfida contro i giallorossi. Avremmo voluto cominciarlo così l’articolo la mattina dopo Atalanta-Napoli. E guardando il primo tempo eravamo convinti di poterlo scrivere quel pezzo. Ed invece dobbiamo raccontare di una partita stregata. Di un grande rimpianto, per un’occasione persa. Una grandissima chance, andare a giocare contro la Roma con la possibilità di andare a meno due, mettendo pressione alla squadra di Garcia. Una possibilità che è mancata per tre errori in una partita impeccabile. Tre errori gravi, macroscopici. Uno tipico, gli altri due che stupiscono.
Il primo è il solito: quello difensivo.

Ancora una volta di Albiol, che perde clamorosamente Denis e permette all’Atalanta di segnare alla prima occasione. Una disattenzione difensiva, l’ennesima, che costa carissimo.
Il secondo è il più incredibile. Callejon sbaglia la rete più semplice della sua carriera. Spreca l’azione fantastica di Ghoulam e da metri zero la manda in cielo. Assurdo.
La terza è quella che meglio rappresenta il rimpianto. Due punti persi dal dischetto, per un errore di Higuain, che sbaglia proprio quando non dovrebbe.
Tre errori pesanti, che costano caro. Ora l’importante è conservare l’ottima prestazione e ripartire da Roma. Perché con Verona ed Atalanta si è visto un ottimo Napoli, una squadra che può tornare quello dell’anno scorso. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno, pensiamo alla prestazione e miriamo alla Roma.